ROMENO. Da professore universitario a Venezia (in pensione, da un paio d'anni) a malgaro, almeno per la prossima esatte. Questa la storia del professor Giancarlo Abram che ha vinto l'asta per l'appalto della gestione della malga di Romeno – Rifugio Monte Roén da maggio ad ottobre 2012. Poi l'edificio verrà chiuso per almeno un anno per la ristrutturazione già deliberata dal comune.

Per Abram, ideatore e gestore dell'Agripark di Ronzone (che si sta evolvendo in “Agri Natur Park” con annesso osservatorio astronomico e locale agrituristico), la gestione per un'estate della malga di Romeno serve come esperienza di base, una sorta di “anno zero” in vista del lancio del suo vecchio pallino, la “stalla di monte”, che sta realizzando su un terreno di sua proprietà in località Mont Dent, un ampio bellissimo pianoro facilmente raggiungibile in meno di mezz’ora a piedi dalla località Regole di Malosco.

«Sarà un originale corollario dell’AgriNatur Park di Ronzone per riproporre con costanza le tradizionali attività contadine d’alta quota in estate (la monteson) ed il completamento della fattoria didattica che per una proposta completa deve recuperare l'antica tradizione della monticazione», sottolinea l'ex professore di architettura a Venezia che ha risolto il problema dell'acqua grazie ad una concessione ricevuta dalla Provincia utilizzando tre polle sorgive nell'area denominata Plaze da Vel.

Tornando alla malga di Romeno, l'apertura della gestione Abram è fissata per sabato 26 maggio, ma conoscendo Abram e le sue pirotecniche idee non sarà la solita malga. Ci saranno infatti attività didattiche in malga inserendosi nella rete delle “fattorie didattiche”, guide per percorsi naturalistici, un calesse con cavalli per passeggiate e un vero lama andino per il trasporto degli zaini di chi vuole salire a cima Roén, partendo dalla malga. Inoltre nelle notti serene è previsto un osservatorio astronomico e ci sarà la rete internet.

Due volte la settimana vendita formaggi tipici grazie ad un accordo con il caseificio sociale di Romeno. Possibile anche il pernottamento (10 posti letto) e i pasti, pranzo e cena.

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