Disfida, Montevaccino fa il bis 

Argentario, il ritorno delle gare dei Canopi tra i sobborghi e la cena medievale 



TRENTO. Sono stati giorni molto particolari gli ultimi due in quel dell’Argentario. Per il secondo anno consecutivo è infatti tornata ad animare la zona della collina la “Disfida dei Canopi”: una manifestazione a tema medievale il cui “piatto forte” è appunto la disfida tra quattro dei sobborghi: Martignano, Montevaccino, Villamontagna e Cognola. Una serie di sfide a tema, come il gioco del rabdomante o la ricerca delle pepite, in cui si sono cimentate le quattro squadre, composte da 4 uomini, 4 donne e 4 bambini, per aggiudicarsi la “secia d’arzent”. Al termine delle sette combattute e sentitissime prove della gara, ad uscirne vincitrice è stata la squadra di Montevaccino, che ha replicato il successo dello scorso anno forte di allenamenti specifici per le sfide fatti nelle ultime settimane.

La Disfida dei Canopi non è però stata solo questo: la festa è infatti iniziata nella serata di venerdì, quando la cena medievale ha aperto la manifestazione. In tanti abitanti della zona, ma non solo, si sono quindi presentati al parco delle Coste per questa serata a lume di torcia condita da prelibatezze ispirate alle pietanze del passato. Nella giornata di ieri le attività sono invece iniziate fin dal mattino con l’animazione ed una caccia al tesoro per i più piccoli, mentre dopo pranzo, prima dell’inizio dei giochi, la sfilata storica ha invaso le strade di Cognola partendo dal centro civico fino ad arrivare al parco delle Coste. È la seconda edizione consecutiva che viene organizzata di questa manifestazione storica dell’Argentario, che era stata interrotta nel 2008, ma che il gruppo giovani della zona, Tavi Macos, in collaborazione con l’Ecomuseo Argentario, il Comitato attività culturali e ricreative di Martignano e la Circoscrizione, ha riportato in auge con successo. (l.d.d.)













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