Trento. Già rinviata due volti per ulteriori riflessioni, la decisione della giunta non potrà essere ulteriormente procastinata per oggettiva scadenza dei termini. Di che cosa parliamo? Della delibera che dovrà sancire il cosiddetto valzer dei dirigenti. Un avvicendamento innescato dal fatto che l’attuale capo della protezione civile Gianfranco Cesarini Sforza verrà collocato a riposo, un anno prima di quello che era stato calcolato.

Il suo posto verrà preso da uno dei dirigenti più esperti, ovvero l’attuale capo della ricostruzione post Vaia, nonchè delle grandi Opere, ovvero Raffaele De Col.

Ebbene De Col tornerà ad essere il capo della Protezione civile, ruolo che aveva svolto con ottimo profitto negli anni scorso, coincisi con la presidenza della Provincia di Lorenzo Dellai.

Ma se i politici cambiano, la dirigenza di Piazza Dante resta pressochè quella ed ecco che in queste ore prende quota la nomina di Silvio Fedrigotti a capo del personale. Anche per lui sarebbe un ritorno di dellaiana memoria, in quello che adesso è il ruolo svolto da Luca Comper. Per Comper ci sarebbe l’incarico a dirigente che si occupa della segreteria della giunta. Ma sino a venerdì c’è tempo.