VAL DI SOLE. Il giorno dopo le dichiarazioni di Angelo Dalpez, riguardanti la sua scelta di ritirare la propria candidatura all'interno della lista Upt per le prossime elezioni provinciali, all'interno del partito si cerca di capire cosa è successo e cosa sia andato storto.

La causa del ritiro del sindaco di Peio è stata la decisione di candidare un altro politico della Val di Sole nella stessa lista dell’Upt.

La persona in questione è Denis Bertolini, attuale sindaco di Vermiglio. Tale scelta non è andata a genio a Dalpez, soprattutto per il passato politico dell'altro candidato, che nelle precedenti legislature in consiglio provinciale sedeva tra i banchi della minoranza, nella fila della Lega Nord.

Fatto sta che la candidatura di Bertolini era stata approvata all'unanimità dal coordinamento locale dell'Upt, poco meno di una settimana fa e di conseguenza la scelta di Angelo Dalpez ha spiazzato tutti, in primis il coordinatore del partito in Val di Sole Alessio Rauzi che sabato aveva diffuso un comunicato stampa in cui annunciava la doppia candidatura e definiva la candidatura di Denis Bertolini “un’apertura” verso mondi con cui l’Upt da tempo ha avviato un dialogo.

«Stiamo cercando di capire cosa sia successo - ha spiegato Rauzi - la decisione di Dalpez è stata un fulmine a ciel sereno perché era stato fatto un percorso preciso all'interno del coordinamento individuando all'unanimità il nome dell'altro candidato. Per questa sera (ieri sera, ndr.) è stato convocata una riunione urgente del coordinamento dell’Upt per capire che margini ci siamo e se la cosa può in qualche modo rientrare. Dobbiamo valutare il da farsi».

Da considerare che Dalpez ha esplicitamente affermato che non ha intenzione di ritornare sui suoi passi («confortato anche dai familiari e amici», ha dichiarato ieri Dalpez), ma di mantenere l’impegno alla guida dell’amministrazione comunale di Peio.

Ancor più sorpreso il sindaco di Vermiglio, nonché candidato Upt per la Val di Sole Denis Bertolini, che raggiunto nel pomeriggio al telefono così risponde: «Apprendo ora la notizia, in quanto negli ultimi giorni sono stato impegnato e lontano dalla politica per motivi familiari, quindi non posso fare commenti. Secondo me la mia candidatura e quella di Angelo Dalpez non sono incompatibili, in quanto ci possiamo rafforzare e sostenere a vicenda. Il supporto poteva essere reciproco».

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