Da sette anni in attesa del nuovo teatro
Cavalese. Mercoledì 3 marzo ricorre il triste anniversario dell’incendio del teatro comunale di Cavalese, avvenuto proprio nell’ultima notte dei Campionati del mondo di sci nordico disputatisi nel...
Cavalese. Mercoledì 3 marzo ricorre il triste anniversario dell’incendio del teatro comunale di Cavalese, avvenuto proprio nell’ultima notte dei Campionati del mondo di sci nordico disputatisi nel 2013 in valle di Fiemme. Sono passati dunque esattamente 7 anni e l’amministrazione comunale di Cavalese non è ancora riuscita a mettere insieme uno straccio di progetto definitivo per ricostruire l’opera. E così il candidato sindaco Sergio Finato, con un gruppo tecnico della sua coalizione, si è recato alla sede di Patrimonio del Trentino, per capire perché il progetto non è riuscito a decollare. I tecnici hanno illustrato lo stato di avanzamento del progetto. I lavori del teatro sono vincolati a un accordo-quadro economico che prevede la progettazione e realizzazione di altri interventi sul territorio comunale, quali Viale Mendini e il parcheggio Prà del Tini. Tali opere saranno completate attraverso delle permute che garantiranno la copertura finanziaria. È emerso che tale accordo necessita di una revisione, sia per la sua parte economica, sia per la fase progettuale. Sarà questo il primo passaggio, dopo le consultazioni elettorali del 3 maggio. Il comune di Cavalese per il teatro per ora ha solo a disposizione la cifra ricevuta dal risarcimento della compagnia assicurativa che è stato pari a 2 milioni 925 mila 760 euro. Dall’incontro con Patrimonio del Trentino è emersa l’importanza di rivedere l’accordo-quadro economico per sbloccare anche i lavori del teatro. I tecnici di Patrimonio del Trentino hanno sottolineato che, appena rivisto tale accordo, il progetto potrà proseguire velocemente il suo iter. Fondamentale sarà l’impegno della nuova amministrazione comunale, la quale avrà facoltà di reindirizzare la progettazione per portare a compimento la ricostruzione del teatro in tempi stretti. Il confronto, quindi, ha evidenziato che il Comune avrà un ruolo cardine per ridefinire gli orientamenti del progetto. In questo percorso Patrimonio del Trentino di fatto è il “braccio operativo” del Comune di Cavalese. A fronte di queste informazioni, la coalizione Finato è convinta che il teatro dovrà rispettare, in maniera chiara e netta, la struttura originale, per restituire il fascino, la magia e l’atmosfera d’un tempo. La ricostruzione sarà un’occasione per migliorare le sue potenzialità. Una particolare attenzione dovrà essere destinata alla razionalizzazione dei costi di gestione. “Di fatto, ogni giorno che passa, è come se il teatro continuasse a bruciare. È prioritario per il Comune velocizzare la ricostruzione del teatro - dichiara il candidato sindaco Sergio Finato -. Questa struttura, oltre a essere un importante polo culturale, restituirà dignità e prestigio a Cavalese quando i riflettori dei Giochi Olimpici 2026 saranno puntati sulla Val di Fiemme”. L.CH.