Cocaina in piazza: arresti fra Trento e Bolzano

Importavano fino a mezzo chilo di droga al mese. Lo stupefacente veniva sciolto per passare i controlli



TRENTO. Un giro da anche mezzo chilo di cocaina fatta arrivare dalla Spagna e quindi «distribuita» fra le piazze di Trento e Bolzano. A scoprirlo la squadra mobile di Trento le cui indagini poi si sono afficante a quelle dei colleghi di Bolzano e del carabinieri altoatesini che erano partite da un punto diverso ma che convergevano. Il risultato? Tre arresti a Trento (una coppia di domenicani è finita in cella mentre il «galoppino» trentino è ai domiciliari) e 11 in Alto Adige. L'importazione avveniva attraverso una fitta rete di corrieri che riusciva ad introdurre nel nostro Paese notevoli quantità di sostanza stupefacente occultandole spesso con sistemi molto innovativi, come discioglierle in soluzioni liquide, in particolare prodotti detergenti per l'igiene sia del corpo che della casa, riuscendo così ad eludere i controlli aeroportuali.













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