BOLZANO. L’aeroporto di Bolzano funziona bene. Almeno per i charter estivi. A testimoniarlo sono le prenotazioni per la stagione 2015 che vanno davvero a gonfie vele. In poco più di un mese sono stati letteralmente «bruciati» quasi mille biglietti, pari al 20 per cento dell’offerta complessiva, che quest’anno sarà di 5.472 ticket. L’offerta è collaudata: si parte da Bolzano il sabato e la domenica con meta Cagliari e Olbia in Sardegna, Lamezia Terme in Calabria e Catania in Sicilia. E si pagano 299 euro (o 360 nel peggiore dei casi) per andare e tornare senza un solo euro di parcheggio, a differenza di quasi tutti gli scali italiani.

La proposta di «Aveo Tours» è ritenuta particolarmente vantaggiosa dai passeggeri perché l’aeromobile utilizzato ha 76 posti (contro i 50 offerti Etihad Regional/Darwin sulla tratta Bolzano-Roma) e la compagnia di riferimento, la Austrian Airlines, ha attualmente la piena fiducia dei viaggiatori, molti dei quali sono fidelizzati. «Ritengo non sia un caso - sottolinea Josef Gatterer, direttore di Aveo Tours - se riscuotiamo un buon successo anche nel vicino Trentino. Il 9 per cento dei nostri passeggeri viene dalle valli di Fiemme e Fassa, dalla val di Non e da Trento. Chi invece vive più a sud preferisce, per una questione di distanza, lo scalo di Verona». Può sembrare strano ma anche la clientela altoatesina è stata «inquadrata» in modo chiaro. Ci sono molti passeggeri dal capoluogo e dalla zona di Laives e della Bassa Atesina, dal Meranese, dalla val Venosta e dalla val d’Isarco. L’adesione è invece più bassa dall’Oltradige, fatto piuttosto strano visto che l’aeroporto Dolomiti dista pochi chilometri sia da Appiano che da Caldaro.

I charter estivi - salvo rare eccezioni - partono e arrivano puntuali e Aveo Tours riesce a contenere le spese impiegando un solo mezzo per quattro tratte. Il «Dash» della compagnia d’Oltrebrennero dal 30 maggio al 2 agosto parte da Bolzano il sabato alle 7.30 in direzione Cagliari e rientra in Alto Adige alle 11.55. Alle 12.30 riparte in direzione Olbia, ritorna, e riparte alle 16.45 con meta Lamezia Terme. La domenica, lo stesso velivolo, parte alle 6.30 in direzione Catania e rientra alle 11.30 a Bolzano. «L’aereo - spiega Gatterer - è lo stesso, ma utilizziamo tre equipaggi per coprire le quattro tratte per il Sud Italia».

I prezzi sono vantaggiosi e c’è la possibilità di prenotare solo il volo - lo fanno ad esempio i bolzanini che hanno la seconda casa in Sardegna - o volo più soggiorno (che in realtà non è low cost). Il target dei clienti è ampio: si va dalle coppie alle famiglie fino ai single, ma di sicuro il mare italiano conserva inalterato il suo fascino.

Il fatto che i charter estivi vadano così bene secondo molti testimonia il buon funzionamento e le potenzialità dell’aeroporto, il cui unico limite è la pista inadeguata. Con una pista più lunga, ad esempio, sarebbe possibile atterrare anche con condizioni meteo difficili. Una cosa é l’aeroporto, dunque, e un’altra cosa è la linea da Bolzano a Roma, la cui affidabilità non sempre (purtroppo) è stata all’altezza delle aspettative.

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