fra trento e rovereto

Caritas, un Avvento solidale e il Capodanno capovolto

Diverse le iniziative della Caritas per accompagnare al Natale pensando a chi è solo o in difficoltà. E un San Silvestro con gli emarginati



TRENTO. Vivere il periodo di Avvento come un'occasione per esprimere particolare vicinanza soprattutto a coloro che attraversano situazioni di disagio e marginalità. L'invito, rivolto alla comunità trentina, arriva dalla Caritas diocesana che organizza una serie di iniziative per rendere ogni persona protagonista di un percorso di sensibilizzazione e concreta solidarietà.

L'arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan, ha sottolineato l'importanza dell'azione Caritas di fronte al disagio presente anche nella comunità trentina. "Un impegno vasto e articolato che può contare sul grande appoggio dato anche dalla stessa comunità attraverso la dedizione dei tanti parroci e laici che accompagnano le persone in difficoltà stando loro vicine. Una prossimità che va oltre la risposta all'immediato bisogno e che si traduce anche in un'attenzione alla tutela della dignità di chi chiede aiuto".

La prima iniziativa in calendario è il Concerto di Avvento a Trento, il 27 novembre al teatro San Marco. Verrà celebrata poi il 29 novembre la "Giornata diocesana della carità". Le offerte raccolte in tutte le parrocchie del Trentino in questa occasione verranno inviate alla Caritas diocesana per contribuire a rispondere ai bisogni del territorio.

Artigianato e solidarietà s'incontreranno invece nella "Mostra dei Presepi", che prenderà il via sabato 28 novembre nel centro storico di Rovereto, nella Sala Iras Baldessari. La Caritas invita inoltre la comunità a esprimere la propria solidarietà anche attraverso lo strumento del "Buono Regalo", un buono del valore di 5 euro, acquistabile nei negozi Altr'Uso di Trento e Rovereto, che può essere utilizzato per fare un regalo originale ad amici e parenti.

Dopo il successo di partecipazione delle scorse edizioni, la Caritas diocesana, insieme alla Pastorale giovanile, alla Pastorale universitaria e alla Fondazione comunità solidale propone infine a Trento la quinta edizione del veglione di Capodanno rivolto ai giovani che intendono trascorrere la notte di San Silvestro in modo diverso e solidale. Una festa da condividere con persone che altrimenti sarebbero sole o semplicemente senza festa. L'iniziativa, intitolata quest'anno "Capodanno Capovolto", è rivolta ai giovani dai 18 ai 28 anni.













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