SAMONE. Pura a Samone, in Valsugana, nella notte di giovedì. Attorno all’una e mezza, un padre ed un figlio, in via San Rocco, si sono svegliati a causa del fumo che invadeva le stanze dei loro appartamenti. I due, un uomo di 75 anni ed il figlio di 35, si trovavano all’interno dei propri appartamenti quando, oltre al fumo, si sono accorti che qualcosa, sotto, in cantina, stava andando a fuoco. Il crepitio, il solaio che dava segni di cedimento. Sono stati proprio padre e figlio a dare l’allarme. Nel garage posto al piano terra si era sviluppato un incendio. A prendere fuoco, per cause ancora da chiarire, del materiale in legno depositato all’interno della stanza. Sul posto i vigili del fuoco di Borgo Valsugana. La famiglia, che già aveva lasciato prontamente la propria abitazione, si è fortunatamente accorta in tempo di quanto stava accadendo. I vigili del fuoco di Borgo, intervenuti con diversi mezzi sul posto, hanno dovuto lavorare molto per aver avere ragione delle fiamme prima e bonificare l’area interessata dall’incendio poi. All’inizio delle operazioni, infatti, difficile capire quale fosse l’intensità di propagazione delle fiamme. Oltre la porta di quel garage c’era una coltre di fumo nero talmente spessa che avanzare nello scantinato risultava essere molto difficoltoso. Il fuoco stava mangiando il laboratorio artigianale della famiglia. Complesse anche le operazioni per la messa in sicurezza dello stabile, con i solai minacciati da fiamme e dal calore. I vigili del fuoco hanno dovuto intervenire anche con dei puntelli. L’intervento si è concluso dopo le 5 del mattino. Padre e figlio, sono ritornati nei propri appartamenti. Ingenti i danni, da chiarire le cause del rogo che ha svegliato Samone nella notte.