Borse di studio per l'estero, la Regione stanzia 650 mila euro
Per ragazzi che frequenteranno in altri Paesi europei il quarto anno delle superiori
TRENTO. Su proposta del vicepresidente Arno Kompatscher la giunta regionale ha stanziato 650.000 euro, confermando gli aumenti già decisi lo scorso anno, per sostenere 80 borse di studio per la frequenza dell'anno scolastico 2016-2017 all'estero, in Germania, Austria, Gran Bretagna, Irlanda e Francia. Riguardano ragazzi residenti in Trentino Alto Adige che potranno frequentare in uno di questi Paesi il quarto anno delle medie superiori. È una possibilità prevista dalla legislazione scolastica italiana e sostenuta dalla Regione, spiega l'amministrazione regionale in una nota. L'iniziativa è rivolta a tutti gli studenti interessati a perfezionare le proprie conoscenze linguistiche ed a confrontarsi con la cultura ed i costumi di uno dei cinque Paesi ospitanti. È finalizzata, oltre che all'acquisizione di un'approfondita conoscenza delle lingue dell'Unione europea, alla promozione dell'integrazione con conseguente diffusione del senso di appartenenza all'Europa. Le borse serviranno per coprire le spese di vitto e alloggio, tasse e divise scolastiche, lezioni aggiuntive, utilizzo delle attrezzature scolastiche, collaborazioni esterne di supervisione o tutoraggio. Le iscrizioni si aprono il primo febbraio 2016. La domanda dovrà essere presentata entro il 29 febbraio 2016 agli Uffici per l'integrazione europea e gli aiuti umanitari presso la Regione a Trento, in via Gazzoletti 2, o a Bolzano, in piazza Università 3.