Bezzi (Fi): "Catturare l'orsa sì, ma perché ucciderla?"
Il consigliere provinciale di Forza Italia ha già pronta l'interrogazione: "Si poteva rinchiuderla in un recinto e farla diventare un'attrazione per turisti"
TRENTO. «Quale sia stata la motivazione per cui si è deciso di uccidere l'orso visto che era stato catturato per mettere il radiocollare»: questa la domanda che Giacomo Bezzi, consigliere trentino di Fi, annuncia di voler porre al presidente trentino Ugo Rossi. A norma di regolamento, Bezzi chiede una risposta scritta e aggiunge: «Non sarebbe stato meglio metterlo in un parco chiuso con la possibilità di poterlo osservare in massima sicurezza da residenti e turisti?»
«Sicuramente l'esemplare di orso resosi responsabile di comportamenti pericolosi per le persone andava catturato, su questo si può essere tutti d'accordo, quello che si poteva evitare era l'abbattimento dell'esemplare. Sarebbe bastato considerare la possibilità di custodirlo in sicurezza all'interno di un parco chiuso dove non rappresentasse un pericolo per l'uomo - scrive Bezzi nella sua nota -. Un parco visitabile a pagamento che diventasse un'attrattiva per chi desiderava osservare da vicino e in piena sicurezza il plantigrado. Considerato l'interesse che da sempre l'orso suscita nei turisti, poteva diventare una attrazione da inserire nella Guest Card».