BERLUSCONI SCONFITTO Milano e Napoli al centrosinistra, Dellai: "La misura era colma"

"Quando la misura è colma - ha detto Dellai - il popolo trova sempre il modo per lanciare un messaggio forte e chiaro alla politica e questo è avvenuto ed è un segno molto importante sia per quanto riguarda il nord che il sud d'Italia"
Segui lo speciale elezioni di Repubblica.it



TRENTO. Il Governatore del Trentino, Lorenzo Dellai, ha definito il voto di Milano e Napoli come un segno di reazione dell'elettorato.

"Quando la misura è colma - ha detto Dellai - il popolo trova sempre il modo per lanciare un messaggio forte e chiaro alla politica e questo è avvenuto ed è un segno molto importante sia per quanto riguarda il nord che il sud d'Italia".

Il presidente trentino (a capo di una giunta di centrosinistra) ha poi valutato il risultato elettorale positivo per la sinistra ottenuto a Trieste ed a Cagliari "come un'opportunità che la sinistra ha per dimostrare una grande visione e per ricostruire un'alternativa politica".

Secondo Dellai, infine, "la crisi di un regime politico non equivale automaticamente all'affermazione di una nuova alternativa -dato che l'alternativa c'è - ma va costruita con grande generosità per dare una risposta di prospettiva e di governo".

Nicoletti (Pd): ci sentiamo meno soli. "Il Pd si è dimostrato un Partito maturo e responsabile, che ha avuto il coraggio e l'umiltà di lasciare ai cittadini la scelta del candidato da opporre al centrodestra, mettendo a servizio degli alleati uno strumento di vera democrazia come le Primarie; una scelta coraggiosa, che si è dimostrata vincente".

Lo afferma Michele Nicoletti, segretario del Pd Trentino. "Dopo le vittorie ottenute al primo turno a Torino e Bologna, con i candidati individuati attraverso le Primarie il centrosinistra ha trionfato a Milano e a Napoli - aggiunge - ma ha riportato altre vittorie significative in molti dei Comuni e delle Province al voto come Pavia, Trieste Cagliari, Novara e Crotone: è importante non perdere di vista il dato complessivo che sui 29 candidati complessivi del centrosinistra ben 24 erano espressione del Partito Democratico.

Ora il Pd del Trentino si sente davvero meno solo in questo Nord che sembrava per noi imprendibile - conclude Nicoletti -: questi risultati ci dicono che anche qui è iniziato un significativo movimento di reazione anche da parte di quel settore produttivo che si pensava stabilmente schierato col Governo".













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza