Arte bianca: riconoscimenti e filiera corta
TRENTO. Riconoscimenti per i giovani che stanno studiando l’arte bianca, successo per il pane a chilometri zero e l’approvazione della legge di tutela e promozione dell’attività di panificazione. Ci...
TRENTO. Riconoscimenti per i giovani che stanno studiando l’arte bianca, successo per il pane a chilometri zero e l’approvazione della legge di tutela e promozione dell’attività di panificazione. Ci sono tanti successi nel 2017 dell’associazione dei panificatori del Trentino, riunita ieri per l’assemblea annuale. Il presidente Emanuele Bonafini ha tracciato nella sua relazione il profilo di un anno intenso e ricco di attività: agli appuntamenti tradizionali, come la festa del pane trentino e la rassegna del pane tradizionale dell’arco alpino delle Feste Vigiliane, si sono aggiunti l’approvazione della legge di tutela e promozione dell’attività di panificazione e il Pantrentino, un pane a filiera corta. All’incontro hanno partecipato il presidente di Confcommercio Trentino e della Camera di Commercio di Trento Giovanni Bort, il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi, il consigliere provinciale Mario Tonina ed il dirigente dell’istituto professionale alberghiero di Rovereto e Levico Federico Samaden. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza del ruolo formativo delle aziende nell’alternanza scuola lavoro: «L’impresa si deve fregiare di un marchio di “azienda formativa” sullo stile delle scuole nordiche. A breve si rinnoverà la collaborazione e la sinergia tra l’Istituto e l’Associazione durante l’evento di Artingegna dal 6 al 8 aprile 2018».