TRENTO. Ammonta a 9.398.355 euro la somma dei canoni pagati annualmente dalla Provincia per gli affitti delle proprie sedi nel comune di Trento. I contratti di locazione stipulati a questo scopo da piazza Dante sono in tutto 79. Il dato emerge dal documento allegato a una risposta fornita oggi dal presidente della Giunta, Lorenzo Dellai, ad un’interrogazione presentata dal consigliere provinciale Giorgio Leonardi del Pdl. I canoni di affitto più cari sono quelli per le sedi provinciali del Conservatorio, a Palazzo Consolati (728.791 euro all’anno), di via Lunelli 53 (506.982 euro), del Centro Nord in via Guardini 75 (495.421 euro) e del Top Center in via Brennero (399.652 euro).

Nella risposta Dellai segnala che l’amministrazione provinciale ha avviato nel 2011 un programma di razionalizzazione degli spazi occupati dalle proprie strutture con l’obiettivo a medio-lungo termine di rilasciare progressivamente le locazioni «anche mediante l’utilizzo di open space», e rendendo gli spazi più performanti dal punto di vista energetico. «Si andrà a dismettere contestualmente anche gli edifici di proprietà che risultano inadeguati in termini di consumi e fruibilità». Infine Dellai segnala che il 26 ottobre scorso la Giunta ha individuato con delibera gli standard dimensionali degli uffici provinciali ai fini del contenimento della spesa pubblica.