Trentino, stabile il numero dei dipendenti della Pubblica Amministrazione (42 mila) ma aumenta l’età
Tra il 2022 e il 2023, dopo un periodo di crescita dal 2017 in poi, c’è stata una stretta significativa (2021): ora il dato è tornato stabile. L’età media conta su un 33% di over 54
TRENTO. Nel 2022 in Trentino i dipendenti pubblici a tempo indeterminato sono 42.234, per un'incidenza di 77,8 unità ogni mille abitanti. Dopo alcuni anni di crescita dal 2017 in poi, che sono seguiti a un forte ridimensionamento, il loro numero si è stabilizzato rispetto a quello del 2021.
Il quadro emerge dal rapporto "Il personale della pubblica amministrazione in Trentino. Anno 2022", pubblicato dall'Ispat. Cresce la scolarizzazione: nel 45,7% dei casi i dipendenti pubblici a tempo indeterminato sono laureati. Aumenta anche l'età media del personale, con un'incidenza di chi ha più di 54 anni d'età che sfiora il 33%. Il numero di personale pubblico a tempo indeterminato sulla popolazione residente (77,8 ogni mille abitanti) in Trentino è più elevato rispetto alla media delle regioni a statuto speciale (64,5 dipendenti ogni mille abitanti), anche se simile all'Alto Adige (77,9 dipendenti ogni mille abitanti), ed è anche più elevato rispetto a quello delle regioni a statuto ordinario (53,5 dipendenti ogni mille abitanti).
Nel 2022 è incrementato il costo medio del personale pubblico (+4,1% in Italia rispetto al 2021, +4,2% in Trentino, sempre rispetto al 2021). La retribuzione media (lorda) del personale a tempo indeterminato del contratto delle autonomie locali si attesta a 34.806 euro nel 2022, un livello più contenuto rispetto al valore della retribuzione media delle regioni a statuto speciale (37.074 euro), in particolare quella dell'Alto Adige (42.743 euro).
In Trentino, dopo alcuni anni di stabilizzazione, la retribuzione media risulta aumentata significativamente nel 2022; a livello nazionale invece la crescita appare evidente dal 2019. Nel 2022 diminuisce l'incidenza della quota di dipendenti dell'amministrazione centrale (dall'8,9% nel 2018 all'8,1% nel 2022), mentre cresce la componente dell'amministrazione locale. Continua la riduzione dei dipendenti dei Comuni e delle Comunità di valle. L'incidenza dell'occupazione femminile sul totale del personale a tempo indeterminato è stabile (circa il 70%). Il personale con contratto a tempo determinato e con una tipologia di lavoro flessibile supera ormai stabilmente il 13%.