Tre trentini fra gli "eroi" di Mattarella
Trenta le onorificenze conferite dal capo dello Stato per l'impegno nel sociale e nella solidarietà. Riconoscimento ai trentini Giovanni Coletti, Claudio Dutto e Delio Miorandi
TRENTO. ll Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza. Tra i nuovi eroi tre trentini.
L'imprenditore Giovanni Coletti, 58 anni di Taio. La motivazione: " Per il suo prezioso contributo alla costruzione di “Casa Sebastiano”, struttura all’avanguardia per la residenzialità e la riabilitazione delle persone affette da autismo”. Imprenditore, Presidente di TAMA (Tecnologie Avanzate Miglioramento Ambientale), con filiali anche in Francia e Spagna. Padre di Martina e Roberta, due gemelle autistiche, è Presidente da anni dell'Agsa (Associazione genitori soggetti autistici) e Presidente della Fondazione Trentina per l’Autismo. Nel 2008 viene insignito Cavaliere per la sua attività di imprenditore e per le sue iniziative di volontariato in occasione, ad esempio,del disastro della Val di Stava (1985) e dell’alluvione della Valtellina (1987). Negli anni seguenti il suo impegno in ambito di iniziative dedicate a soggetti autistici è culminato nella progettazione e costruzione, conclusa nel 2016, di Casa Sebastiano: una struttura destinata alla residenzialità, alla riabilitazione e al trattamento sociale e sanitario delle persone affette da autismo. Il Centro fungerà anche da polo di ricerca all’avanguardia nello studio della malattia. E’ tra i più avanzati centri d'Europa e ospita la prima sala multisensoriale interattiva operante in Italia.
L'odontoiatra che cura i bambini. Claudio Dutto, 63 anni di Riva del Garda. Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per la generosità con cui ha prestato il suo servizio volontario di odontoiatra per la cura dei bambini e per l’allestimento di un ambulatorio specialistico in Kenya’. Odontoiatra, attivo nella Fondazione Germano Chincherini, impegnata nei Paesi africani, con la quale, nel 2010 in Kenya, ha creato una clinica odontoiatrica dove cura gratuitamente i bambini e insegna loro la corretta igiene orale. Il progetto inizialmente consisteva in un check-up e nell’istruzione alle norme di igiene dentale. Successivamente è stato costruito lo studio e sono stati introdotti i primi macchinari: dalla semplice poltrona, alle pinze, allo strumentario di base, all’autoclave per sterilizzare gli strumenti, al braccio radiografico e allo scanner per realizzare radiografie e poter fare una diagnosi precisa.
L' impegno verso i profughi che nasce da lontano. Delio Miorandi, 79 anni, Rovereto, residente in Germania. Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per l’impegno profuso, nel corso della sua vita, in attività di sostegno all’integrazione della comunità di emigranti italiani in Germania". Si traferisce in Germania nel 1959, per studiare sociologia a Francoforte. Trasferito a Russelsheim, quartiere generale della Opel, in cui vivevano, in condizioni disagiate, molti emigrati italiani creò insieme al Parroco una ‘anagrafe’ per gli italiani presenti al fine di coinvolgerli in iniziative di integrazione. Da quei primi contatti con i connazionali, ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri. Oggi si impegna in attività a favore dei profughi. Ha svolto per più di 40 anni la professione di assistente sociale. Insieme a Claus Langkammer autore del romanzo ‘Antonio’ che racconta le vicende di un emigrante dal Sud Italia, dal suo arrivo in Germania negli Anni ’50 fino all’inizio del Duemila. Nel dicembre 2016 ha ricevuto il Deutscher Burgerpreis, la massima onorificenza tedesca al mondo del volontariato.