Tim, cassa integrazione per oltre 200 dipendenti trentini
La misura riguarderà 29.736 lavoratori in tutta Italia; la cassa integrazione scatterà tra appena un mese
TRENTO. La notizia è arrivata alle organizzazioni sindacali da poche ore: Tim spa ha aperto la procedura di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale.
Una misura che avrà un forte impatto in Trentino: dei 307 dipendenti Tim sul territorio provinciale saranno coinvolti nella cassa integrazione 220 lavoratori e lavoratrici.
In tutta Italia saranno 29.736 i dipendenti coinvolti su 43.651.
La cassa integrazione scatterà tra un mese, esattamente il 18 giugno, e verrà aperta per un anno, tranne che azienda e organizzazioni sindacali non trovino un accordo diverso.
“Per quanto ci riguarda faremo tutto il possibile per evitare l'applicazione di questa misura – commenta Norma Marighetti che per Slc Cgil del Trentino segue il settore in provincia -. La notizia è di quelle che destano moltissima preoccupazione. Le segreterie nazionali di Slc Cgil , Fistel Cisl e Uilcom si stanno già attivando per trovare un accordo al Ministero che scongiuri la cassa integrazione, salvaguardando i lavoratori e le lavoratrici. Siamo convinti che se prevarrà un atteggiamento responsabile da parte aziendale sarà possibile trovare una soluzione che tuteli adeguatamente i dipendenti andando incontro alla necessità di riorganizzazione aziendale”.
Ad oggi la cassa integrazione riguarderà in Trentino come nel resto d'Italia quadri e impiegati.