rieducazione

Sport e un corso per pizzaioli per i detenuti del carcere di Spini

Approvata dalla giunta la nuova offerta formativa: previsti anche corsi di panificazione e pasticceria, estetica e alfabetizzazione 



TRENTO. Ci sono attività sportive per educare alla salute e a uno stile di vita corretto, e ci sono vari corsi tra cui uno per pizzaioli, per aiutare a reinserire nel mondo del lavoro chi ha scontato il proprio debito con la giustizia. Attività che puntano a una funzione rieducativa del carcere che spesso viene dimenticata. 

La Giunta provinciale ha approvato l'offerta formativa rivolta ai detenuti del carcere di Trento per l'anno 2022/23. Tra le novità  si prevede l'inserimento del corso per pizzaioli, per favorire lo sviluppo di competenze spendibili per l'inserimento nel mondo del lavoro, e il potenziamento dell'attività estiva multidisciplinare, con l'obiettivo di far mantenere la confidenza con le materie studiate durante l'anno promuovendo e stimolando l'iscrizione ai corsi e percorsi curriculari.

Sono previsti anche un percorso di alfabetizzazione; un percorso propedeutico di scuola secondaria di 1/o livello di educazione degli adulti, un percorso di scuola secondaria di 1/o grado, un percorso pluriclasse presso la sezione femminile, un percorso di 1/o periodo del 2/o livello di educazione degli adulti (corrispondente al primo biennio di scuola superiore), un percorso per un 2/o e 3/o periodo didattico dell'educazione degli adulti, un percorso di qualificazione professionale in "tecniche di estetica", percorsi di qualificazione professionale in "panificazione e pasticceria" e – come detto – un percorso riservato alla sezione maschile in materia di "pizzeria". 













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