Sicurezza, telecamere per 95 capitreno: arriva la "bodycam" sulla divisa
Il Trentino Alto Adige sarà il primo a fare questa sperimentazione con la Toscana. Via libera del Garante della privacy: le telecamere saranno accese in caso di necessità
TRENTO. «Bodycam» indossate dai capitreno. Dopo il via libera da parte del Garante per la privacy, in Trentino Alto Adige saremo i primi a partire con le sperimentazioni assieme alla Toscana.
Il perché è presto detto: queste sono le due regioni in cui più si è scioperato in tema di sicurezza sui convogli ferroviari e quindi Trenitalia è stata opportunamente sensibilizzata e ora ha deciso di correre ai ripari per tutelare sia il personale a contatto con il pubblico che i passeggeri. Stiamo parlando delle minitelecamere da indossare sulla divisa o «bodycam»: ne verranno dotati 52 capitreno altoatesini e 43 colleghi trentini.
Collegate con la centrale operativa, in caso di situazioni calde a bordo verranno accese, in modo da allertare chi di dovere; intanto permetteranno un rapido intervento; ma poi, rimarranno come prova in caso di aggressioni o altri reati.
Saranno coinvolti i convogli di Trenitalia sulla linea del Brennero, sulla Bolzano-Merano, nonché su quella della Pusteria. In Trentino ne saranno dotati anche i capitreno della Valsugana.