Scuola, in Trentino scattano le nuove regole sulle quarantene
Fugatti: “Comunicazioni più lente a causa del numero dei contagi. Momento difficile per le famiglie, ringrazio i dirigenti per l’impegno”
TRENTO. Resta caldo il tema della scuola di fronte all’ondata di contagi. E’ entrata in vigore la nuova ordinanza del governatore Fugatti che stabilisce nuove regole per le quarantene in Trentino: in sintesi, alle superiori la Dad scatta dal quarto positivo (negli altri gradi restano i due casi) e in generale la quarantena di classe scende da 14 a 10 giorni.
Fugatti oggi (21 gennaio) in conferenza stampa ha spiegato: “Ci sono inevitabili difficoltà, di fronte ai numeri attuali, a dare comunicazioni tempestive sull’isolamento. Vogliamo ringraziare chi sta lavorando per mantenere la scuola in presenza. Se un insegnante si ammala, non è facile sostituirlo dalla sera alla mattina. Sappiamo che è difficile per le famiglie apprendere che il proprio figlio entra in quarantena o in Dad, ma supereremo anche questa fase”.
Rispetto ai punti nascita di Cles e Cavalese, momentaneamente chiusi, riapriranno “appena la situazione si stabilizzerà”, ha detto il presidente.
“Non abbiamo segnalazioni di ulteriori incroci tra le varianti Omicron e Delta”, ha detto il direttore dell’Azienda sanitaria Antonio Ferro in conferenza stampa, “il messaggio resta quello di vaccinarsi per proteggersi”.