Scontri allo stadio dopo Trento-Lecco: 5 Daspo agli ultras lombardi
Mano pesante del questore di Padova dopo i disordini all’Euganeo in occasione della partita del 1° settembre
PADOVA. Il Questore di Padova Marco Odorisio ha emesso cinque Daspo, di cui tre della durata di cinque anni con obbligo di firma e due di tre anni, nei confronti di altrettanti ultras del Lecco, coinvolti nei disordini avvenuti allo Stadio Euganeo il primo settembre nella partita Trento-Lecco di Lega Pro.
I provvedimenti che sono in corso di esecuzione dalla mattinata odierna nel capoluogo lombardo. Dagli approfondimenti delle Digos di Padova e Lecco e dell'Anticrimine di Padova, dalla videosorveglianza dell'impianto e dalle riprese della Polizia Scientifica, è stato accertato che al termine della partita, durante le fasi di deflusso degli spettatori dallo stadio, alcuni tifosi del Trento che stavano uscendo dalla Tribuna Ovest avevano intonato cori offensivi contro quelli del Lecco, che si trovavano nel parcheggio della Curva Nord.
Un piccolo gruppo di tifosi lombardi ha cercato di avvicinarsi al cancello divisorio, venendo fermato dalle forze dell'ordine. Un ultrà lecchese ha quindi offeso un poliziotto, poi è scoppiata una rissa tra due frange della medesima tifoseria, di ideologie politiche opposte.
Dopo un momento di pausa la lite è ripresa, e cinque ultras sono stati denunciati per rissa e oltraggio a pubblico ufficiale. Tutti hanno precedenti penali e sono stati sottoposti al Daspo.