Sait, ore decisive
Gli esuberi calano a 60 ma ancora non c’è accordo
TRENTO. Sait, ultime battute: più di 100 famiglie protagoniste, ostaggio di contrapposizioni e trattative, 60 senza lavoro. A poche ore dalla scadenza dei termini per il confronto, si è arrivati a un potenziale punto d’accordo che prevede 80 esuberi, invece dei 116 dichiarati dall’azienda all’inizio della procedura, e la possibilità garantita dalla Federazione della Cooperazione di assorbire almeno altri 20 lavoratori all’interno del proprio sistema nel giro di 24 mesi.
Se quest’ accordo dovesse essere accettato dai lavoratori che si riuniranno in assemblea questa mattina, a restare per strada sarebbero 60 persone.
Per chi perderà il posto di lavoro, il Sait ha alzato l’offerta, mettendo a disposizione un milione e 300 mila euro contro i 900 mila offerti in un primo temo. Questi soldi potranno essere dati direttamente ai lavoratori che finiranno in mezzo a una strada o potranno anche essere usati in parte per finanziare corsi di riqualificazione. Impiegati a rischio.