San Marco, erba alta al cimitero 

Nemmeno un mese dopo le pulizie, tutto da rifare: piante alte fino a un metro



ROVERETO . Un mese dopo, siamo daccapo. Erba alta e cespugli invadono il cimitero di San Marco. Il clima di quest'estate certo non aiuta, la sensazione per chi entra al campo santo da via Sabbioni è quella di incuria, di un luogo lasciato a sé stesso. Nel viale di accesso al cimitero l'erba è tornata a raggiungere in più punti il metro d'altezza, e questo caratterizza anche gli spazi tra una tomba e l'altra. Ad inizio luglio avevamo raccontato di questa situazione spiacevole, e poco tempo dopo i tecnici di Amr erano passati a ripulire e estirpare le erbacce. Le quali però sono facilmente ricresciute. A questo si aggiungono i bidoni della spazzatura, che sovente straripano. Una signora, che frequenta pressoché tutti i giorni il cimitero, ci segnala la situazione, peggiorata di nuovo. «Frequento il cimitero da anni, e una situazione simile non si era mai verificata - racconta - negli anni scorsi riuscivano a tenere più pulito, quest'anno invece siamo alle prese con erba alta, cespugli. Ci hanno anche detto che non possono pulire le zone interne perché le tombe sono troppo vicine tra loro».













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