IL FATTO

Rovereto, barista insultato e minacciato con il coltello

L'uomo era ubriaco e l'esercente lo aveva invitato ad allontanarsi. Quando quello ha estratto l'arma il barista ha avuto il sangue freddo di sottrargliela



ROVERETO. Minacce verbali prima, con il coltello poi. Vittima è un barista del centro contro il quale si è scagliato l'uomo, ubriaco, un cittadino romeno senza fissa dimora e che abitualmente vive sulle panchine.

Il barista non si è perso d’animo, ha fronteggiato l’uomo che lo stava provocando e alla fine se ne è andato convinto anche da un suo amico. Salvo poi tornare continuando con le minacce.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e quindi nei confronti del romeno è stato emesso un provvedimento di allontanamento con il quale dovrebbe lasciare l’Italia per far ritorno nel suo paese.

«Era da poco passata la mezzanotte - racconta il barista - quando sono uscito dal locale perché in strada avevo visto il tipo che già in passato aveva insistito nel chiedere da bere e disturbato i clienti del locale proprio perché quasi sempre ubriaco. Mi si è avvicinato con fare minaccioso, l’ho invitato più volte ad allontanarsi e lui mentre estraeva un coltello da cucina mi ha urlato “adesso sistemiamo tutti”».

Il barista con sangue freddo ha tolto il coltello all’uomo che subito si è allontanato. Nel frattempo sono stati allertati i carabinieri che hanno fermato l’uomo per essere identificato. Ma il romeno poco più tardi si è presentato di nuovo al bar e questa volta in compagnia di un amico usando ancora una volta toni minacciosi ripetendo “vieni nel vicolo che sistemiamo la questione”. 













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