Rimane schiacciato col trattore grave un anziano di Borgo Sacco
L’infortunio in via Monte Maggio. Marcello Bisoffi, 78 anni, stava lavorando nella sua campagna quando è rimasto imprigionato tra il seggiolino e una barra della serra: interviene l’elisoccorso, l’uomo è in prognosi riservata al S. Chiara
Rovereto. Stava curando le sue vigne a Borgo Sacco, nella campagna che si trova a nord di via Pasubio, nella zona di via Monte Maggio, quando le ruote del trattore che stava guidando non si sono incastrate in un supporto metallico della sua serra. Marcello Bisoffi, che compirà79 anni a dicembre e abita poco distante dal campo, è rimasto con tutta probabilità sorpreso dallo scarto del pesante mezzo agricolo, che con le ruote anteriori incastrate ha compiuto una repentina curva sulla sinistra. Rimanendo bloccato l’avantreno, le ruote motrici hanno continuato a spingere fino a quando non sono affondate nel terreno, scavandovi un solco e stritolando il povero Bisoffi tra la struttura metallica della serra e il seggiolino del trattore. Erano le 11.45.
Bloccato sul seggiolino
Bisoffi è rimasto quasi tramortito dalla violenza dello schiacciamento, ed ha chiamato aiuto, dalla scomodissima posizione in cui si trovava. Non si poteva muovere, e infatti oltre all’ambulanza di Trentino emergenza, seguita dall’auto medica, si sono dovuti muovere anche i pompieri, incaricati di districare l’anziano dal seggiolino su cui era tenuto fermo, schiacciato da un lato dal mezzo stesso e dall’altro dalla barra di metallo. Non è stato facilissimo liberarlo, ma alla fine Bisoffi - che fino a quel punto non aveva perduto conoscenza - è stato adagiato su una lettiga mentre dll’eliporto di Mattarello si è alzato l’elicottero di Trentino emergenza, che nell’arco di pochi minuti era già sopra il luogo dell’incidente.
I soccorsi in via Monte Maggio
Appena liberato, Bisoffi è stato stabilizzato nelle sue funzioni vitali e caricato con tutte le cautele sul velivolo, che è ripartito di gran carriera alla volta dell’ospedale trentino di santa Chiara. Qui l’anziano di Rovereto è stato visitato e trasferito nel reparto di rianimazione. Per i sanitari trentini, la prognosi è riservata. Bisoffi ha riportato un forte schiacciamento toracico e la sua situazione è grave. Sul posto sono arrivati anche i poliziotti del commissariato di via Sighele, che si sono occupati dei rilievi del caso. Tra le ipotesi formulate per spiegare l’incidente, oltre a una manovra errata, c’è anche quella di un improvviso malore che avrebbe causato un attimo di incertezza nell’anziano alla guida del trattore. Ma si tratta di elementi che vanno supportati dalle cartelle cliniche e dalla eventuale testimonianza dello stesso Bisoffi. Il quale, ricoverato in rianimazione, non si trova certo nelle condizioni ideali per dare spiegazioni.