Nessun “pezzo da 90” al Marmorata Challenge
La cattura migliore è una trota da 65 centimetri. Una quindicina i partecipanti al trofeo
ROVERETO. Una quindicina di partecipanti (due trentini, tutti gli altri in arrivo da Veneto, Emilia e Lombardia) per la prima edizione del “Marmorata Challenge”: il trofeo che proponeva di pescare per due giorni nell’Adige puntando alla cattura delle grosse trote marmorate, registrare le catture fotografandole e postandole sui social e poi liberare i pesci. Vincitore chi cattura la trota più lunga e chi le tre che portino alla somma di lunghezza maggiore. Forse ci si poteva aspettare qualche “specialista” dello spinning in più, anche se la formula sui due giorni è certamente molto impegnativa specie per chi viene da lontano.
Comunque sono state catturate parecchie trote marmorate, anche se ne nessun “pezzo da novanta”. La cattura migliore raggiungeva i 65 centimetri, molto lontana dai limiti della specie (che in Adige supera il metro). In gran parte le catture non raggiungevano la misura minima, ma anche questo è ovviamente normale. Soddisfatti i partecipanti e buon ritorno di immagine per la Vallagarina.