L’asta dei “cuori” per finanziare il progetto «Stregoni»
ROVERETO . Stasera alle 19 al Loco’s bar di via Valbusa Grande si tiene l’asta di beneficienza delle “sagome”, create da Roberto Gabbana dell’omonima bottega di via Rialto, ogni anno con un tema...
ROVERETO . Stasera alle 19 al Loco’s bar di via Valbusa Grande si tiene l’asta di beneficienza delle “sagome”, create da Roberto Gabbana dell’omonima bottega di via Rialto, ogni anno con un tema diverso, che stavolta è il cuore umano. L’asta del Loco’s è una tradizione consolidata: per prima venne la sagoma di una renna, poi arrivarono gufi, gatti, orsi, elefanti sino a giungere alla forma anatomica del cuore, poi “trattato” dalla creatività di 25 artisti , professionisti, dilettanti, sperimentatori, che hanno interpretati nei modi e nei materiali più vari il muscolo cardiaco. Il ricavato dell’asta, come da due anni a questa parte, andrà a finanziare il progetto “Stregoni”, nato dall’idea di due artisti, Johnny Mox e Above the Tree, per coinvolgere i migranti ospiti dei centri di accoglienza in un progetto musicale itinerante che aiuti ad emergere i talenti dimenticati nei lunghi viaggi e nelle ore spesso vuote dei campi profughi. Il primo anno il ricavato ha finanziato un tour europeo dalla Sicilia alla Svezia, il secondo la produzione di un video documentario, quest'anno quanto verrà raccolto servirà a pubblicare un disco che racchiuda l'esperienza ormai triennale.