ROVERETO. Quella della Vergine è il tema iconografico più ricco di tutta l’arte cristiana, che da quasi due millenni ne canta la delicatezza, la forza, la grazia e l’umiltà. Il primo esempio arrivato a noi è la Madonna con bambino ritrovata nelle catacombe di Priscilla, risalente al III secolo dopo Cristo. Oggi pomeriggio, alle 17.30 alla Casa delle Donne di via della Terra verrà inaugurata una mostra sul tema iconografico della Madonna , allestita con le opere di Mariagrazia Chizzola, che da sempre - scrive la curatrice Francesca Piersanti - «racconta con la sua arte storie di donne e da alcuni anni sta esplorando il tema del sacro, che tratta con discrezione e morbidezza soprattutto nelle carte dove le figure emergono dallo sfondo. Attraverso una figurazione essenziale, leggera ed evocativa, Mariagrazia Chizzola definisce profili e corpi sempre femminili, solo a volte accompagnati dalla presenza maschile di Gesù, avvolti da tuniche e manti fluttuanti, tracciati a tempera su carte chiare in cui predominano i toni gialli e ocra. Maria è sempre la protagonista, anche se in alcuni dipinti non è subito riconoscibile». La mostra di Mariagrazia Chizzola alla Casa delle Donne rimarrà aperta fino alla sera di domenica 5 agosto, in corrispondenza con la festività cittadina della patrona della città, che è appunto Maria. Gli orari: domani 16-20, domenica 10-22.