Viale Rovereto, via alla zona a 30 orari 

Presto il limite verrà esteso a tutta la zona, i mezzi pesanti saranno dirottati verso le gallerie della Circonvallazione Ovest


di Alessandra Cattoi


RIVA . Prende forma, passo dopo passo, il nuovo piano per la viabilità intorno a viale Rovereto. L’obiettivo è ormai a portata di mano e rientra in un ampio piano di modifiche della circolazione. Poche settimane ancora e si partirà con il divieto di circolazione per i mezzi pesanti su viale Rovereto, eccetto quelli destinati a carico e scarico merci in esercizi commerciali e strutture ricettive della zona. Tutti gli altri saranno dirottati verso le gallerie della circonvallazione Ovest e incanalati verso Nago attraverso la strada della Maza, bypassando il centro di Riva e l’imbuto di Torbole. Si attende solo l’ultima autorizzazione da Trento, prevista per fine mese, dal momento che tutti i lavori per il completamento e la messa a norma delle gallerie sono ormai conclusi. Dopo il via libera, sarà eliminato l’attuale limite dei 50 all’ora nelle gallerie e scatterà il divieto come previsto. La fase successiva sarà l’introduzione del limite dei 30 orari su tutto viale Rovereto, ora in vigore solo dal Blue Garden verso il centro, e nelle vie limitrofe verso est. Il limite sarà esteso a via Padova e poi, verso il centro, a via Damiano Chiesa, via Carducci, via Galas, via Guella, via Cattoni, via Vannetti, via Pascoli, via Masetto. Di fatto un grande quadrante che va dalle scuole Nino Pernici e arriva fino alla galleria di porto San Nicolò diventerà “zona 30”. Una misura pensata in un’ottica di mobilità sostenibile, per limitare l’impatto del traffico degli autoveicoli e per favorire una migliore convivenza con ciclisti e pedoni. Ma allo stesso tempo, un passo che prelude alle misure più drastiche che saranno messe in campo quando sarà portata a termine l’attesa galleria Loppio-Busa. «Abbiamo approvato la delibera a fine dicembre, per dare l’indirizzo all’attuazione delle modifiche – spiega l’assessore Alessio Zanoni – poi servirà comunque l’ordinanza del sindaco affinché il piano diventi operativo. È un passaggio importante per alleggerire una delle arterie più importanti della città, oggi appesantita da mezzi che non hanno una reale necessità di passare di li». La misura si inserisce in una serie di interventi contenuti nel piano urbano della mobilità, il Pum, non ancora approvato ufficialmente ma di fatto già operativo in relazione ad alcuni interventi preliminari in corso e alcuni già conclusi, tra cui proprio le tre gallerie della Circonvallazione Ovest, avviate nel 2014. La partita di viale Rovereto è solo all’inizio, tutti infatti concordano che la strada in futuro non dovrà più rappresentare un’arteria principale di passaggio, nemmeno per i turisti. Ma per alleggerire la circolazione, bisognerebbe interrompere il flusso in entrata e fermare le auto in un parcheggio. Punto dolente che riporta all’area ex Cattoi, sul cui futuro è ancora nebbia fitta.

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