LEDRO. C’è un po’ di tutto alla base di un momento come questo. Da chi non vuole rinunciare al nuoto anche in inverno, al semplice spirito di aggregazione. Fino all’ancestrale voglia di misurarsi con la natura, come alle origini della pratica natatoria. Ma c’è, soprattutto, una certezza: il “Tuffo della Merla” piace sempre di più. L’undicesima edizione della gelida nuotata nelle meravigliose acque cristalline del lago di Ledro, ieri ha siglato un altro grandissimo successo.

Sono stati ben 85 i “nuotatori invernali” che, allo scoccare del mezzogiorno, si sono tuffati nelle acque del lago dalla spiaggia di Pieve, per una nuotata di una ventina di metri, dalla spiaggia alla piattaforma al largo, virata e ritorno a riva. Donne e uomini di tutte le età, che hanno affrontato temperature decisamente proibitive, per non perdersi un appuntamento all’insegna della sana condivisione e della goliardia che piace ogni edizione di più. -1,5 i gradi della temperatura registrata dal termometro in acqua, con un vento gelido che ha sicuramente abbassato quella percepita, e 4 quelli dell’aria.

A sfidare i brividi sono stati arditi provenienti dal Trentino, dal Veneto, dalla Lombardia, ma anche dall’Abruzzo e dalle Marche; maggiormente rappresentati l’Alto Garda, la Vallagarina e, naturalmente, Ledro, ma non è mancata una “delegazione” inglese. Della valle anche il più giovane e il meno giovane, rispettivamente Giovanni Dagnoli, di 5 anni, e Fulvio Bertolotti, classe 1946, titolare dell’Hotel Lido. Tra gli “eroi polari”, molte anche le “quote rosa”. Il “Tuffo della Merla” è nato nel 2009 come sfida agli amici delle analoghe manifestazioni di Riva e Trento, grazie a Luca Degara, a Stefania Oradini e a Roberto Franceschini, ai quali si è affiancato Marco Bertolotti, che anche quest’anno ha concesso ai nuotatori delle sale calde nella sua struttura. «Dopo anni di temperature molto sopra la media, possiamo finalmente dire che questo è un tuffo degno del suo nome – ha commentato Luca Degara – come sempre, non puntiamo a record: ogni anno cerchiamo di trascorrere assieme un momento di sana goliardia e di gioiosità, e non possiamo che esserne nuovamente soddisfatti. Un successo che ci porta già con la mente alla prossima edizione». Come ogni tradizione che si rispetti anche il “Tuffo della Merla” ha i propri senatori, che hanno partecipato a tutte le edizioni: Luca Degara, Roberto Franceschini, Fabia Torbol e Luigi Zambotti. Ad assistere i tuffatori, i volontari della Croce Rossa, i Vigili del fuoco della Val di Ledro, i carabinieri di Ledro, mentre il Consorzio Turistico ha offerto bevande calde. Degno di nota anche l’intrattenimento musicale, a cura della Kobra-Krew di Crema.

Di seguito i nomi (27 donne e 58 uomini): Lorenzo Cattoi, Matteo Cattoi, Diego Cattoi, Gioel Battisti, Giacomo Vettori, Luca Degara, Stefania Oradini, Emanuela Maestri, Francesca Agnelli, Luigi Zambotti, Fabia Torbol, Stefano Montagni, Giovanni Dagnoli, Jacopo Dagnoli, Nikolas Bertolotti, Simone Bertolotti, Roberto Franceschini, Andrea Galli, Stefano Goldaniga, Alice Andreoli, Chiara Cornelli, Stefano Osio, Christian Givoli, Antonella Degara, Francesca Bertani, Lisa Santolini, Marco Goldaniga, Claudio Cortinovis, Mirko Marchi, Alessandro Bolzanella, Sally Young, Lorenzo Caproni, Bruno Rossi, Mario Grassi, Roberto Goldaniga, Christian Civettini, Nicola Santi, Paolo Castignani, Asia Galante, Cristiano Tadiello, Alberto Armani, Sara Bassetti, Giovanni Amistadi, Andreina Castellazzi, Paolo Grechi, Anna Smith, Raisa Hovoron, Davide Bortolotti, Laura Righi, Elena Anzelini, Stefania Dagnoli, Michela Marini, Beatrice Giacometti, Stefano Pozza, Gabriele Piamarta, Luca Salvi, Annalisa De Angelis, Matteo Zamboni, Andrea Boschetti, Anna Mosna, Ivano Riccadonna (con il cane Pablo), Davide Pellegrini, Asja Gabardi, Beatrice Morelli, Marco Gadda, Manuel Maggi, Mattia Amadori, Eleonora Smith, Gabriele Ghirotti, Robert Bogos, Petru Cosmin, Manuel Marini, Federico Zanin, Jole Fontanella, Daniel Demilzi, Mateusz Tonelli, Nicolò Segalla, Matteo Merli, Stefano Bin, Fulvio Bertolotti, Aryn Francis, Franco Fellin, Alessandro Oradini, Damian Brunaldi, Rina Furamba.