«Nessuna proposta concreta» 

La replica di Mosaner: «C’erano solo voci come quella dell’azionariato popolare»



RIVA. «Sono circolate tante voci, ma proposte concrete non ne sono arrivate». Adalberto Mosaner non dà troppo peso alle parole di Carlo Modena e Giuseppe Degara. Il sindaco di Riva, sull’ex Cattoi, mostra di avere le idee ben chiare e di voler portare avanti il suo disegno urbanistico. La notizia della cordata di imprenditori locali disponibili, a suo tempo, a comprare l’area per poi cederla al Comune non lo coglie di sorpresa. «In quel periodo di voci ne circolavano davvero tante in città, ad incominciare da quella di un azionariato popolare per raccogliere la somma necessaria a provare a comprare l’area perché, come ormai sanno tutti, il Comune non aveva titolo e possibilità di acquisire la proprietà. Ma di tutte quelle voci poi nessuna si è trasformata in una proposta concreta. Nessuna proposta ci è stata sottoposta».

L’asta è finita come tutti sanno e la proprietà è passata alla società degli imprenditori Hager e Signoretti con i quali l’amministrazione comunale, finora, non ha avviato alcun contatto formale per discutere il da farsi sul futuro dell’area. Modena e Degara, invece, sostengono la necessità che il Comune trovi il modo di confrontarsi con la proprietà per cercare di individuare delle soluzioni che vadano bene ad entrambe le parti. «Tutti i privati interessati verranno coinvolti nel processo di partecipazione che abbiamo avviato e che riguarda la nuova pianificazione urbanistica», sottolinea il sindaco. La commissione urbanistica, da qualche settimana, è al lavoro per arrivare, entro la fine dell’anno, alla ripianificazione urbanistica della fascia lago, quindi anche dell’ex Cattoi. Ma non saranno soltanto i privati a poter dire la loro: «Presto sarà data la possibilità anche ai cittadini di avanzare le loro idee e proposte che verranno poi raccolte e valutate per fare sintesi».













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