La messa salta per colpa della gara di bici 

Don Mattia bloccato in strada dalla Gran Fondo non è riuscito a raggiungere Pregasina: i fedeli lo aspettavano in chiesa


di Gianluca Marcolini


RIVA. Ha cercato in ogni modo di raggiungere Pregasina e i suoi fedeli che lo attendevano in chiesa, ieri mattina, per la messa delle 10. Innanzitutto ha provato a convincere le forze dell’ordine che lo avevano bloccato, assieme a tutti gli altri automobilisti di passaggio, alla rotonda dell’itcg Floriani. Tentativo non riuscito, e così è tornato a casa ed ha chiamato un amico per farsi prestare un motorino, intenzionato a salire da Riva verso la frazione percorrendo i tornanti in scooter, pensando di occupare meno spazio e quindi di dare il minor intralcio possibile. Tentativo, anche questo, stoppato sul nascere. Infine, ha pensato di aggirare l’ostacolo passando da via Ardaro ma in cima alla salita, all’imbocco della statale 240 per Ledro, ha trovato, ovviamente, un altro posto di blocco. A quel punto a don Mattia Vanzo, il vicario parrocchiale di Riva (è il vice di don Dario), non è rimasto altro che desistere - ormai erano passate le dieci da una decina di minuti - e telefonare al sacrestano di Pregasina per annullare la funzione religiosa domenicale, con i fedeli, che erano già seduti sui banchi in attesa dell’arrivo del loro parroco, costretti a tornarsene a casa senza messa.

A creare tale trambusto è stato il passaggio della “Top Dolomites Gran Fondo Madonna di Campiglio - North Lake Garda”, gara ciclistica con partenza e traguardo fissati a Madonna di Campiglio e transito (anche) sulle strade di Riva e Tenno. Don Mattia era a conoscenza del passaggio dei ciclisti ma non si era dato troppo pensiero anche perché, come ha spiegato lo stesso parroco, sul sito Internet del Comune di Riva era stato precisato che «il passaggio dei ciclisti avverrà tra le 11 e le 12.30; la strada sarà chiusa al traffico per il tempo strettamente necessario». Invece, la statale 240 era già bloccata alle 9.30, l’orario in cui don Mattia è arrivato in auto alla rotonda del Floriani trovando l’alt delle forze dell’ordine. E tale è rimasta fin quasi a mezzogiorno, dunque per oltre due ore. Davvero tanto (troppo) disagio per una gara ciclistica, senza nulla imputare alle forze dell’ordine che non fanno altro che dare seguito alle ordinanze di chiusura della viabilità, garantendo la sicurezza di tutti.

Molte le lamentele che si sono sollevate, non solo dai fedeli a Pregasina ma anche dagli automobilisti a Riva. Proteste giunte all’attenzione dei consiglieri comunali di minoranza Flavio Prada e Franca Bazzanella che hanno deciso di presentare un’interpellanza al sindaco Mosaner per chiedere conto di quanto successo, di come è stata gestita la chiusura delle strade e della comunicazione fornita a cittadini e turisti.

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