I Consorzi di Riva e Arco si alleano per nuovi eventi 

“Storico” accordo. La soddisfazione del nuovo presidente Reigl: «Grande entusiasmo dei consiglieri». Tante idee sul tavolo: «Noi siamo aperti a tutti». Cobbe: «Segnale importante»



Riva. Il nuovo direttivo di “Riva in Centro” si è messo subito al lavoro. In ottica 2021. Ma subito annuncia una importante, “storica” novità. L’accordo di collaborazione con il consorzio di Arco, Assocentro, guidato dal presidente Andrea Cobbe. «Darà grande beneficio a tutti e due i consorzi - commenta Reigl - ringrazio per questo Andrea Cobbe e tutta Assocentro per l’immediata risposta e disponibilità». «Un segnale molto importante di cambiamento - risponde Cobbe da Assocentro - noi metteremo a disposizione il nostro know-how, ma questa collaborazione porterà del bene a tutti. Saremo più forti, anche verso l’esterno, e saremo in grado di creare qualcosa di unico».

“Riva in Centro”, interpretando le parole del suo presidente, fresco di nomina, ha deciso di cambiare marcia, perché «il vento è cambiato», spiega Andrea Reigl. Il rinnovamento, dopo le improvvise dimissioni della presidenza Martinelli a poche settimane dalle festività natalizie, è stato prima di tutto interno. Nello spirito di squadra. Reigl lo ha capito dopo la prima assemblea. «Si è registrato da subito un grande entusiasmo da parte dei nostri consiglieri, che ringrazio tantissimo per la fiducia dimostrata». I sei consiglieri - Giovanni Zanafredi, Riccardo Vettorazzi, Matteo Mutti Matteotti, Riccardo Ferrajolo, Francesca Lorenzi, Paolo Carli - «mi hanno voluto appoggiare con la decisione di mettere la firma in banca per le garanzie, così da non far ricadere tutta la responsabilità su di me. Lo trovo un atto di grande stima nei miei confronti e di una grande voglia di dimostrare che ci sono al mio fianco, cosa non da poco e per nulla scontata, per la quale li ringrazio davvero tantissimo».

Il consorzio vuole bruciare i tempi, senza però strafare. «Sono partiti i lavori per quello che potremmo fare nel 2021. Le idee sul tavolo sono già molte: logicamente - spiega ancora Reigl - essendo appena nati come nuovo consorzio, dovremo lavorare molto per realizzare almeno in parte questi progetti, ma ci sono almeno quattro anni per dimostrare le nostre potenzialità». Il primo obiettivo del nuovo direttivo è quello di far «capire alle aziende non associate che il consorzio è uno strumento a loro servizio. Chiederemo a tutti di associarsi da gennaio, per darci più forza e più coraggio per portare avanti progetti che stimolino il turismo a scegliere la nostra località e ai residenti di poterne godere i benefici». «Io rimango sempre a disposizione - conferma Reigl - di chiunque voglia semplicemente conoscermi e proporre nuove idee. Noi siamo aperti a tutti. Passerò di persona fra le varie attività per farmi conoscere: se non riuscirò a passare da tutti chiedo a loro di venire da me. Creeremo una chat dedicata al consorzio, così da interagire in tempo reale su qualsiasi esigenza o questione critica che gli associati vorranno porre».

Il direttivo inoltre ha deciso di «avvalersi della grande professionalità di Gianni Angelini, che ritengo un vero professionista - spiega Reigl - non solo come segretario, ma soprattutto come organizzatore e ideatore di eventi: una persona indispensabile per raggiungere importanti risultati per la nostra città». Infine, i ringraziamenti: «Al sindaco Cristina Santi, da subito disponibile ed entusiasta, oltre a Garda Trentino, Confcommercio, Fiere e Congressi, Casse Rurali, Ags». N.F.

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