Riva. «Nonostante i toni rassicuranti della candidata sindaca, la destra rivana della “moderata” Santi è sempre più estremista, sempre più nera»: ne è convinto il Pd locale. «Toni e parole rassicuranti – dice il segretario Tiziano Chizzola – smentiti in maniera quasi immediata, nei fatti, dai diretti interessati, che, attraverso il capolista leghista Grazioli, hanno preso di mira la comunità islamica della zona, seminando odio e aumentando il clima di intolleranza, la stessa che trasuda in questi giorni dal profilo Facebook del consigliere provinciale Moranduzzo, da sempre distintosi per i toni tutt'altro che moderati. Per non essere da meno, Fratelli d’Italia ha inserito nella sua lista, addirittura nelle prime file, il referente locale di Casapound, a cui è stato nuovamente chiuso l’account Facebook (situazione messa in evidenza ieri dallo stesso Matteo Negri, che però parla di censura e sostiene che già in passato la magistratura avrebbe riconosciuto che nessuna violazione degli standard del social network sarebbe avvenuta, ndr). Una vera candidata moderata e democratica, che si riconosce nella Costituzione italiana, non avrebbe mai accettato una presenza simile al suo fianco. Il silenzio con cui le altre coalizioni hanno accettato queste presenze e questi estremismi ci convince ancora di più che, nostro malgrado, quando c'è da difendere i valori della democrazia ci ritroviamo soli. Questa solitudine, tuttavia, rimane solo politica – conclude Chizzola – in quanto i rivani sono più attenti ai valori fondativi repubblicani rispetto alla maggioranza dei politici locali». M.CASS.