Caso Bollettin, oggi il vertice del Patt
Il coordinatore di valle Pedergnana: «Voglio valutare tutti gli aspetti prima dell’incontro con Mosaner»
RIVA. Si terrà questo pomeriggio, l’incontro fra il coordinatore di valle del Patt Carlo Pedergnana, che ricopre anche il ruolo di commissario della sezione rivana delle stelle alpine (ormai priva di vertici da diversi mesi: a febbraio ci sarà l’assemblea), e il gruppo consiliare autonomista, il vicesindaco Mario Caproni, il presidente del consiglio Mauro Pederzolli e i consiglieri Marco Martini, Silvano Zanoni e la new entry Silvia Betta. «Voglio capire dal gruppo consiliare i contorni della questione e valutare a fondo la vicenda prima di confrontarmi con il sindaco». Mosaner, infatti, ha chiamato Pedergnana nella serata di mercoledì chiedendogli un incontro da tenersi al più presto, in questi giorni. In ballo c’è la crisi politica scoppiata in maggioranza dopo le dichiarazioni dell’assessora Renza Bollettin all’assemblea nazionale dei Verdi che hanno mandato su tutte le furie il Patt, con il vicesindaco Caproni che ha chiesto le dimissioni della collega di giunta. Richiesta, questa, che dovrà essere formalizzata al sindaco da Pedergnana nell’incontro che potrebbe svolgersi già domani. Mosaner ha in programma anche di vedersi con l'assessora e il triumvirato che guida la lista di Rbc (Ulivieri, Carotta e Barbagli). Poi è facile ipotizzare un passaggio in maggioranza, soprattutto se si dovesse arrivare all’estromissione di Renza Bollettin dalla giunta. In quel caso, spingendo in avanti la riflessione, pare quasi scontato che le sue deleghe (cultura, rapporti con le scuole, servizi all'infanzia) restino in mano al sindaco per quel poco di legislatura che rimane da svolgere. Improbabile, infatti, la nomina di un nuovo assessore, magari dello stesso Patt che da sempre reclama un secondo assessorato per Martini: per la legge sulle quote rosa, infatti, il posto di Bollettin potrebbe andare solamente a una donna e pare difficile ipotizzare una promozione in giunta di Silvia Betta che è entrata a far parte del Patt solo da pochi giorni. La vicenda, comunque, sta tenendo banco animando il dibattito politico. A prendere parola è anche il presidente del consiglio Mauro Pederzolli: «Resto sorpreso dalle parole espresse dall’assessore Bollettin. Da oltre tre anni siamo entrambi parte di una coalizione di maggioranza e, personalmente, non ho mai avuto nessuna percezione di qualcosa che non funzionasse nei rapporti tra gruppi. Sia nel confronto personale tra me e l’assessore Bollettin che in quello tra il gruppo consigliare e la rappresentante dei Verdi in giunta Comunale, non ho mai percepito motivi di contrasto o significative divergenze nei metodi e nell’approccio politico. Ritengo che il Patt locale abbia dimostrato lealtà nei confronti della coalizione, del sindaco e della giunta; un simile “attacco” ottiene il solo risultato di complicare i rapporti e mettere in difficoltà la coalizione. Auspico che l’assessore Bollettin possa rivedere le sue dichiarazioni e le considerazioni. Sarà un parziale ravvedimento che non esclude possibili strascichi con il sindaco e la giunta comunale». (gl.m.)