Riva. Ieri è stata una giornata molto importante per la Fraglia della Vela di Riva del Garda, presieduta da Alfredo Vivaldelli. La segreteria internazionale delle diffuse imbarcazioni giovanili Optimist ha riassegnato al sodalizio benacense l’organizzazione nel 2021 dell’ambito campionato mondiale che si disputerà sulle acque altogardesane dal 1 al 10 luglio prossimi. Sarà la stessa data dell’edizione di quest’anno, annullata per il dilagare del Coronavirus. Sarebbe stato un evento iridato prestigioso con alla boa di partenza equipaggi di 65 nazioni di tutti i continenti. E soprattutto sarebbe stata una boccata d’ossigeno non indifferente per una stagione turistica cominciata tardi e male. La notizia l’ha ieri anticipata “Berto” Foletti, il popolare rivano, segretario nazionale della classe Optimist, che è stato l’artefice della riassegnazione dell’evento mondiale. “Non è stata un’impresa facile ottenere una organizzazione richiesta da numerosi club velici non solo europei – commenta soddisfatto “Berto” Foletti - Evidentemente la segreteria mondiale della classe Optimist che si è riunita l’altro ieri in Slovenia in concomitanza dello svolgimento del campionato europeo (l’unico trentino in gara è il fragliotto rivano Alex Demurtas che due anni fa vinse il titolo continentale) ha valutato positivamente l’elevata operatvità della Fraglia della Vela”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Alfredo Vivaldelli (vicepresidente è Ciro Mercurio) che oltre all’aspetto sportivo ha sottolineato la valenza sportiva ed economica che un evento del genere riversa sulla città. A.CAD.