Alberi abbattuti, Matteotti indignato
Riva. Ha suscitato una diffusa indignazione, la notizia (accompagnata, sui social, da immagini e filmati) dell’abbattimento di numerosi alberi anche di notevoli dimensioni per far spazio all’ampliamen...
Riva. Ha suscitato una diffusa indignazione, la notizia (accompagnata, sui social, da immagini e filmati) dell’abbattimento di numerosi alberi anche di notevoli dimensioni per far spazio all’ampliamento del centro congressi, le cui lavorazioni propedeutiche hanno già smantellato i campi da tennis estivi del circolo e, almeno per ora, hanno fatto venir meno anche l’area cani, altro sviluppo non necessariamente accolto di buon grado. Tra chi si è espresso in maniera critica c’è l’ex sindaco Paolo Matteotti, da sempre sensibile ai temi del verde, tant’è che di recente s’è visto in prima linea nell’ambito del Coordinamento ambientalista Alto Garda. «Parco Lido nord. Due alberi a sinistra – ha scritto Matteotti su Facebook a corredo della foto che pubblichiamo – verranno tagliati. Quelli più grandi restano (dicono), per ora. I progettisti dovrebbero considerare che le grandi piante hanno un grande valore. E progettare di conseguenza. Speriamo che vengano risparmiati i tre platani più vecchi». Come altri, Matteotti ieri era sul posto: «Sono andato lì – ci spiega – e ho visto che tagliavano delle piante. C’era parecchia gente infastidita. I platani “condannati” hanno 40-50 anni, mentre per ora dovrebbero rimanere gli esemplari con una decina d’anni di più. Bisognerebbe vedere i dettagli del progetto, ma spero proprio che non siano destinati a sparire tutti. Speriamo che come minimo le piante tagliate vengano restituite altrove. Il problema è che il progetto risale ad almeno quindici anni fa: nel frattempo la sensibilità ambientale è cambiata, ma le conseguenze impattano anche sull’oggi». M.CASS.