Teatro al castello, musica lirica e per banda al Comunale
Pergine. La rassegna “Tra le mura” al castello di Pergine volge al termine. Domani la serata inizierà sul presto, alle 17 con “Sotto la stessa croce – Unter dem gleichen Kreuz” di e con Giulio...
Pergine. La rassegna “Tra le mura” al castello di Pergine volge al termine. Domani la serata inizierà sul presto, alle 17 con “Sotto la stessa croce – Unter dem gleichen Kreuz” di e con Giulio Federico Janni. A cent’anni dal primo conflitto mondiale e dal processo Calamandrei, lo spettacolo racconta di una guerra sporca, fatta di morte e di domande, di dubbi, di sopravvivenza. Il racconto è fatto di momenti di vita quotidiana in trincea, di ostilità create a tavolino e di fatali incontri tra le barricate opposte. Giulio Federico Janni ne mostra il lato più umano ma anche più scomodo, dando voce alla popolazione, oltre che ai soldati di entrambe le parti.
A seguire (verso le 18) “Conflict archaeology - Quel che resta della Grande Guerra” di Valentina Cabiale con Giuliano Comin. Una lezione recitata partendo dall’analisi di un “reperto archeologico” della Prima guerra mondiale, un paio di soprascarponi in paglia utilizzati dai soldati durante i turni di guardia nella postazione austriaca di Punta Linke (oggi in Trentino, nel gruppo Ortles-Cevedale, a 3629 m di altitudine), si raccontano il senso di questa archeologia del moderno e i metodi per giungere “dalle cose agli uomini”, da una conoscenza emotiva alla ricostruzione storica.
Nell’ambito della Festa Granda, venerdì alle 20.45 al Teatro Comunale gli Amici della Lirica “G. Puccini” propongono il concerto lirico “La donna è mobile, voci femminili protagoniste dell’opera lirica” con i soprani Katarzyna Medlarska e Gaja Vittoria Pellizzari, il mezzosoprano Erica Zulikha Benato con al pianoforte Alberto Boischio. L’inedita formazione lirica proporrà musiche di W. A. Mozart, G. Puccini, G. Rossini, G. Verdi.
Altro appuntamento da non mancare sabato alle 20.45 con la tredicesima rassegna “Che bel cantar”. Sul palco del Teatro Comunale saliranno il Coro Castel Pergine diretto da Giorgio Dalmaso e il Coro Pasubio di Vallarsa diretto da Ivan Gobbe. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti telefonando al numero 371 4217371.
Domenica dalle 16 si torna al castello di Pergine con “Corpi sospesi”. Un appuntamento organizzato dalla Fondazione Castelpergine e Ariateatro con la danza protagonista. Si inizierà con Danzamania “In & Out”, un percorso itinerante che attraverso la danza omaggia e rivisita alcune opere dell’artista Lois Anvidalfarei, esposte attualmente al Castello di Pergine. Piccole pièces legate fra loro da un fil rouge: un inno all’armonia ma anche al confronto di corpi stranieri e fisicità tormentate. Solitudini diverse, che inconsapevolmente condividono spazi ed energie, che nell’essere “troppo umane” sono talvolta pura poesia. Alle 17 Lucrezia Gabrielli con “Colonna brale” una performance in cui, come guardando un foglio bianco, viene abbozzato un paesaggio in cui ci sono un elemento architettonico, un elemento naturale e un corpo umano. Seguirà “Gabriel”, il secondo lavoro sul tema dell'Annunciazione che la Compagnia Natiscalzi DT porta avanti come trilogia volta ad indagare le tre figure cardine del tema: Maria, l'Arcangelo Gabriele, il Divino. Alle 18 la Compagnia Abbondanza Bertoni con “Privè Dehor” con Francesco Pacelli: una rivisitazione in chiave attuale, e quindi immaginata in nuovi spazi, del progetto Privé, in cui vengono proposte delle danze da appartamento utilizzando semplicemente i mobili di base che ogni casa. La domenica di Festa Granda si chiude con il concerto della Banda Sociale di Pergine alle 20.30 sempre al Teatro Comunale. Ingresso libero su prenotazione telefonando al numero 371 4217371. G.F.