Sei installazioni artistiche per una fattoria della lana
PALÙ DEL FERSINA. Approvato in questi giorni dalla giunta comunale di Palù del Fersina il progetto relativo alla “fattoria didattica”. Si tratta dell’iniziativa culturale “Start Up Slow Lana”,...
PALÙ DEL FERSINA. Approvato in questi giorni dalla giunta comunale di Palù del Fersina il progetto relativo alla “fattoria didattica”. Si tratta dell’iniziativa culturale “Start Up Slow Lana”, presentato un paio di anni fa e che era iniziato con la raccolta di 1.000 kg di lana, la successiva lavorazione e presentazione della “Bollait” (gente di lana) con i prodotti.
Tra le diverse iniziative intraprese in questo ambito anche quella della realizzazione di una fattoria della lana. Troverà collocazione nell’area Paoar vicino al parco giochi di Palù, e sarà un percorso tematico per le famiglie da esplorare in compagnia di bambini (tra i 2 e 12 anni).
Il progetto approvato (la spesa è di 45.000 euro, finanziata con fondi propri) prevede la costruzione di 6 installazioni artistiche di grandi dimensioni raffiguranti alcuni animali domestici, realizzate con materiali di recupero che si alterneranno a quattro con ciascuna un gioco “di una volta” (anche questi riprodotti su grande scala). Completa la proposta uno spazio dedicato agli animali (asini, capre, pecore) con una copertura a sua volta artistica.
Per accedere al percorso bisogna acquistare al Museo S Pèrkmandlhaus un libretto illustrato che accompagnerà la visita e permetterà di interagire con le installazioni. Ci saranno dei riferimenti a termini/frasi in mocheno. Filo conduttore della storia sarà il folletto Pèrk, che visita la fattoria alla ricerca dell’animale da cui si ricava la lana. Il suo desiderio infatti è quello di realizzare una pallina magica di feltro che sarà poi appesa ad un albero speciale: l’albero dei desideri. Una sorta di opera collettiva, dove rimarranno le palline colorate realizzate da ogni bambino. Per poter realizzare la pallina, il bambino dovrà individuare una parola/frase magica, composta attraverso la risoluzione di speciali indovinelli posizionati nei pressi di ogni installazione.
All’inizio del percorso verrà esposto un grande pannello illustrativo mentre sul percorso verranno posizionati dei cannocchiali formati da tubi per osservare determinati particolari della natura.
Si inizia con il gallo, alto 80 cm e le galline a dimensione naturale; il gioco della volpe e le galline, e il gioco degli insetti; l’asino alto 1,5 m ; poi il gioco “I Buchi”; quindi i conigli: 1.5m di altezza; altro gioco: il lupo, la capra e il cavolo; poi la capra mochena seguita dalla pecora. (r.g.)