Pergine. I soci della Coop Sant'Orsola mercoledì hanno approvato all'unanimità il Piano operativo 2020 durante un'apposita assemblea ordinaria guidata dal presidente Silvio Bertoldi. Il piano, il primo del programma previsto 2020 - 2024, è sostenuto da finanziamenti per periodi quinquennali provenienti dall'Unione Europea e diretti alle organizzazioni dei produttori (O.P.) riconosciute e rispettose dei regolamenti fissati a Bruxelles.

La somma totale a disposizione del piano operativo è pari a 2.650.000 euro da Fondi Europei, di questi ben 1.050.000 euro, calcolati sul prodotto conferito dai soci, saranno investiti l'anno prossimo in azioni dirette esclusivamente a favore della campagna. Con l'obiettivo dichiarato di aumentare la qualità e la quantità delle produzioni agricole e di potenziare le azioni mirate alla salute ambientale.

L'importanza di investire per innovare e per stimolare la nascita di nuove aziende nel settore dei piccoli frutti ha contrassegnato l'intervento del direttore generale Matteo Bortolini che ha illustrato all'assemblea le azioni previste nel Piano 2020.

Gli interventi previsti

In particolare, quelle mirate ad investimenti per nuovi impianti pluriennali, sistemi per la difesa attiva da eventi atmosferici e da avversità naturali, interventi per destagionalizzare ulteriormente le produzioni, ecc. Assai significativa e particolare è l'attenzione rivolta alla salute ambientale. Per incrementare l'uso di insetti utili in campagna, ad esempio, per sistemi di gestione dell'acqua al fine di ridurne al minimo indispensabile l'uso, per ottimizzare l'impiego dei concimi, per favorire l'impollinazione naturale.

Invitato ad intervenire dal presidente, Fabio Rizzoli, l'ideatore del business plan che ha generato il Villaggio dei Piccoli Frutti, ha illustrato ai presenti la situazione finanziaria attuale e prevista della società agricola dimostrandone la solidità, in quanto garantita da capitale reale e spendibile per un lasso di tempo più che sufficiente a coprire gli investimenti compiuti per la realizzazione del Villaggio. «La spesa a carico dei soci - ha tenuto a sottolineare - non aumenterà in conseguenza dell'investimento effettuato, in quanto il peso dagli ammortamenti sarà pari a quello storicamente sopportato per altri iniziative importanti del passato».

Terreni per studiare il futuro

Tra le novità dell'anno prossimo, oltre alle azioni decise dal Piano operativo, è di particolare rilievo l'inizio dei lavori per realizzare un campo sperimentale dimostrativo nel grande spazio esterno del Villaggio dei Piccoli Frutti. Nel campo citato i soci potranno verificare ogni novità riguardante le strutture di campagna e le tecniche colturali.