PERGINE . Dopo “A Manual on work And happiness”, che ha visto la partecipazione di 18 volenterosi trentini alla prima esperienza teatrale e ha aperto la 43ª edizione di Pergine Festival, oggi arrivano i “Dance Makers” a coinvolgere un gruppo di danzatori alle prime armi. Un modello artistico-partecipativo che invaderà il centro: ispirati dalle architetture e dalle geometrie dei palazzi, i Dance Makers costruiranno inedite coreografie. Con loro sta lavorando un gruppo di non professionisti, giovani di Pergine e dintorni che si sono messi in gioco per l'occasione. Il progetto è tra i vincitori del bando Open, in programma oggi e domani alle 19.30, alle 21 e alle 22.30. Prevede un pubblico attivo anche “M2 (In 50 minuti)”, lo spettacolo del gruppo di teatro e performance Dynamis, che debutta a Pergine nella nuova versione (alle 21 alla ex Rimessa Carrozze). Nel cartellone di “Foresta Urbana”, ogni giorno alle 19, gli incontri con gli artisti curati dal critico Roberto Rinaldi (oggi gli autori di Dust e Janus), progetti di realtà virtuale e, più tardi, concerti e dj set con Charles, dj e producer noto nei club dell'Emilia Romagna e del Friuli Venezia Giulia. Sono visitabili tutti i giorni le installazioni in centro. (g.f.)