Le “nuove” piazze di Borgo riaprono a fine novembre
Lavori verso il traguardo. La “Martiri” è già pronta e parzialmente accessibile, mentre nella “Degasperi” c’è ancora il cantiere. Il Comune prevede di poter inaugurarle entro 40 giorni
Borgo. Nuove piazze, l’inaugurazione è prevista per fine novembre, inizio dicembre. La comunicazione è arrivata nei giorni scorsi in consiglio comunale dal sindaco Enrico Galvan nel rispondere all’interrogazione presentata dai gruppi di minoranza Civitas e Innova che chiedevano lumi sulla loro completa apertura. Da qualche mese, infatti, l’area di piazza Martiri, dove i lavori sono pressoché completati, è stata solo parzialmente aperta. Discorso diverso per piazza Degasperi dove il cantiere è ancora presente. «Negli ultimi mesi numerosi commercianti hanno manifestato disappunto per la mancata apertura di piazza Martiri, che sembrava poter essere già da tempo fruibile e che avrebbe permesso lo svolgimento, tra le altre cose, di alcune tra le più importanti manifestazioni che caratterizzano Borgo», sottolineano Samuele Campestrin, Marco Galvan e Martina Ferrai.
Il sindaco spiega
«I lavori sono quasi conclusi. Rimangono alcune finiture legate al verde, agli arredi esterni e al completamento dell’edificio infopoint», ha spiegato Galvan, ricordando il verbale di consegna lavori del 12 luglio 2018, con gli stessi che sono stati sospesi dal 19 dicembre 2018 al 12 febbraio 2019, quindi ripresi fissando la fine lavori contrattuale per il 28 novembre. «Si rammenta che fino a collaudo definitivo si tratta sempre di un cantiere e le aperture parziali, come la passeggiata lato nord, le parti di ingresso al municipio eccetera, sono nella volontà e responsabilità della ditta appaltatrice», ha ricordato il sindaco rispondendo ai consiglieri che chiedevano conto della mancata apertura di Piazza Martiri. Per quanto riguarda i parcheggi, compreso quello per i disabili, «Sono stati ridisegnati a terra, secondo i programmi dell’amministrazione».
I costi delle opere
Il progetto esecutivo porta la firma dell'architetto Francesca Bertamini di Trento, e il costo complessivo dei lavori di circa 2 milioni di euro, suddivisi in 2 lotti: alla Ati tra Cooperativa Lagorai di Borgo e Green Scavi di Vallelaghi sono andati i lavori per la parte edile di riqualificazione urbana per un ribasso del 14,226% sulla base d’appalto di 1.460.239 euro mentre per la parte elettrica l’appalto è stato aggiudicato dalla Cts di Borgo con un ribasso del 14,201% sui 133.380 euro a base d’asta. Un intervento tanto atteso (e altrettanto discusso) di cui si parla da anni, con cui l’amministrazione comunale (prima col sindaco Fabio Dalledonne e ora con Enrico Galvan) che ha inteso ricostituire un sistema di piazze con funzione di centralità all'interno del tessuto urbano. L’organizzazione interna è su tre livelli, con uno spazio piattaforma dietro la chiesa di S. Anna, che a necessità si trasforma in un palco per manifestazioni. Nelle varie aree sono impiegate pavimentazioni in porfido di diversa tipologia, dimensione e finitura superficiale. Non manca l’uso di acciaio corten e ogni elemento costruttivo è stato adattato a luogo di seduta. Il parco giochi a fianco del municipio è stato rivisto e integrato con maggiori spazi per i più piccoli, inserendosi verso piazza Degasperi mentre il chiosco informativo dell'Apt ha lasciato spazio a una nuova struttura, con il percorso pedonale che si inserisce all'interno.