Il “Marie Curie” riapre le porte alla città
PERGINE. Ultima chiamata per conoscere da vicino le offerte del “Marie Curie” di Pergine. L’istituto scolastico superiore con la sua decina di indirizzi formativi ripropone domani la terza promozione...
PERGINE. Ultima chiamata per conoscere da vicino le offerte del “Marie Curie” di Pergine. L’istituto scolastico superiore con la sua decina di indirizzi formativi ripropone domani la terza promozione attraverso l”open day”.
Dopo quelle di dicembre (una di pomeriggio, l’altra serale) lo staff del dirigente Paolo Chincarini insieme ai docenti e a un gruppo di studenti, accoglierà genitori e allievi di terza media per illustrare loro quanto e come opera il “Curie”. Con i suoi mille studenti, il “Curie” rappresenta una realtà culturale importante nel conento di Pergine e della Valsugana. Anche perché, l’istituto è in continua evoluzione proponendo nuovi indirizzi per favorire la preparazione dei giovani con l’obiettivo di trovare lavoro o proseguire negli studi. L’appuntamento è domani dalle 16 alle 19 nell’aula magna dell’istituto e poi nelle singole aule e laboratori. Nel promuovere i corsi in essere si punterà sulle due novità per il 2019-2020. La prima è di carattere socio-sanitario nell’ambito del Liceo delle Scienze umane. E’ un percorso di studio, in aggiunta ai quelli comuni dei licei, che permette di acquisire conoscenze con apporti interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica, socio-antropologica e socio-sanitaria. Si traduce in 8 ore di scienze naturali (con elementi di cultura medico-sanitaria) nel biennio e altre 6 biologia (laboratorio e cultura medico sanitaria) nel successivo triennio.
L’altra novità è inserita nel Liceo delle scienze umane opzione economico sociale. Si tratta di Tecnica della comunicazione sociale: 10 ore, due per ogni anno dalla prima alla quinta per sviluppare e migliorare le competenze comunicative e relazioni, padroneggiare gli strumenti di lettura e interpretazione delle forme comunicative. (r.g.)