Lo chiede Tommaso Acler 

«Il commissario annulli la sua variante al Prg»

Levico terme. «Chiederemo lunedì prossimo al commissario straordinario Marino Simoni l’annullamento in autotutela della delibera che riguarda l’area dei “Grandi alberghi di Vetriolo”». Tuona così il...



Levico terme. «Chiederemo lunedì prossimo al commissario straordinario Marino Simoni l’annullamento in autotutela della delibera che riguarda l’area dei “Grandi alberghi di Vetriolo”». Tuona così il candidato sindaco Tommaso Acler, nella conferenza stampa convocata a Levico Terme. Il 35enne operatore turistico è su tutte le furie per essere stato considerato dal suo avversario sindaco Gianni Beretta, di essere il regista occulto di questa delibera della discordia. «Beretta -riattacca Acler- continua a danneggiare ancora una volta la mia credibilità politica e la mia persona a mezzo stampa, social e in ogni angolo di Levico Terme e frazioni. Io non c’entro nulla con l’atto grave del commissario che ripeto mi vedrà in prima linea per l’annullamento. Chi per anni ha lavorato per ottenere questa delibera sull’area dei “Grandi alberghi di Vetriolo” sta nella coalizione di Beretta che se vincesse avrebbe una maggioranza divisa su questo punto». E a riguardo Acler punta l’indice contro l’ex sindaco Michele Sartori e in particolare su Gianpiero Passamani ex consigliere provinciale, definito uno degli ispiratori del progetto e personaggio politico che sostiene il candidato sindaco del Polo Civico Levicense. «A queste persone non si può dare in mano il futuro di Levico Terme, -chiosa Acler -gente che ha avvelenato da un mese la campagna elettorale. I cittadini del centro della Valsugana meritano altro e di meglio. Non siamo noi la Levico degli interessi privati e dei poteri forti, questa va ricercata altrove». La stoccata più tagliente di Acler arriva nel finale della conferenza: «Hanno tentato di far passare me come regista occulto di questa delibera del commissario con la storiella di un terreno che appartiene alla mia famiglia, un tentativo subdolo per screditarmi agli occhi degli elettori. Io non ho bisogno di fare politica per arrivare alla fine del mese, sono loro che vogliono conquistare questo comune con qualsiasi mezzo. Cosa ci sta sotto?».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza