GRIGNO. Un bilancio 2018 che prevede spese per quasi 2.6 milioni di euro. Approvato lunedì in consiglio comunale, si chiude con un avanzo economico di 71mila euro. «Abbiamo inoltre previsto un budget di 583.687mila euro per fine legislatura in modo che, vista l'incertezza di questi tempi, chi andrà avanti possa avere a disposizione questo fondo», spiega il sindaco Leopoldo Fogarotto.

Tra le principali spese d'investimento ci sono 330mila euro per la messa in sicurezza della Strada degli Altipiani (finanziata sul Fondo strategico territoriale) mentre altri 300mila permetteranno di riqualificare il sottopasso di Tezze. Per la "riqualificazione funzionale casa Mons. Sartori" ovvero la sede della materna sono previsti 300mila euro, risorse che si completano con i 130mila euro per la riqualificazione funzionale della scuola elementare di Grigno. L'intenzione del Comune è, infatti, quella di sistemare le ex elementari portando in un piano l'asilo e nell'altro le associazioni. «Il primo lotto per l'asilo è già stato fatto ed entro l'anno faremo il secondo», precisa Fogarotto ricordando che, al contempo, per l'attuale asilo Mons. Sartori c'è un progetto di massima per creare degli alloggi assistiti per le persone anziane. Sarà realizzato con fondi propri, affidando la coordinazione e gestione alla vicina casa di riposo Suor Filippina. Proseguendo con le spese, 150mila euro serviranno per la manutenzione straordinaria di edifici uso civico, 100mila per l'integrazione del sistema di videosorveglianza e sicurezza stradale, 130mila per la manutenzione straordinaria delle strada, 40mila per il collegamento ciclopedonale tra la trincea e il torrente Grigno, 227mila per l'Intervento 19.

Altri 60mila sono stati messi a bilancio per l'acquisto di un capannone automontante ovvero una tensostruttura che andrà a sostituire l'attuale (che ha 29 anni) nel piazzale delle elementari. La manutenzione della tensostruttura era oggetto di mozione del gruppo di minoranza guidato da Sergio Gasperini, così come gli attraversamenti pedonali. L'opposizione chiedeva di prevederne alcuni attingendo dalle risorse provenienti dalle multe del velox sulla SS47 e così sarà. In particolare sono previsti a bilancio 60mila euro per l'acquisto di segnaletica stradale e dissuasori di velocità: questi ultimi (safety cross e dissuasori rumorosi) saranno posizionati lungo la strada che da Martincelli porta all'abitato di Grigno, dove verranno realizzati una decina di attraversamenti pedonali.

Più discussa la mozione riguardante la strada tra Selva di Grigno e Ospedaletto, la vecchia ciclabile che porta alle grotte della Bigonda. A fronte della decisione manifestata dal Comune di Ospedaletto di non avere interesse ad aprirla e sistemarla dai massi che scendono sovente sulla strada, il Comune di Grigno si è accordato per occuparsi della pulizia della stessa nel tratto dalla "curva Smaniotto" alla Bigonda, sul territorio di Ospedaletto. Le tempistiche sulla soluzione trovata non hanno però convinto la minoranza, che è intervenuta anche con interrogazioni sulla raccolta dei bidoni dei rifiuti, segnalando alcuni casi (4 quelli accertati dalla Comunità di valle) in cui non si è effettuato il servizio, l'accesso agli atti, la fibra ottica, la previsione di un servizio di trasporto gratuito in occasione delle elezioni nazionali e provinciali, la situazione degli operai comunali e del personale della biblioteca. Per quanto riguarda quest'ultimo punto, «Prima avevamo personale dipendente e dagli ultimi mesi del 2017 ci siamo affidati alla cooperativa Caeb di Trento. Siamo soddisfatti, il servizio è buono e ci permette di risparmiare 12mila euro l'anno», precisa Fogarotto.

Il consiglio ha quindi adottato, con l'astensione delle minoranze, la variante puntuale per un parco urbano in via Marconi a Tezze, che sarà realizzato dal Servizio ex ripristino della Provincia con campo in erba sintetica, parcheggi, verde, tavoli e panchine. In bilancio sono previsti 70mila euro. Infine l'ok ai bilanci di previsione dei vigili del fuoco di Grigno e di Tezze e allo sgravio di uso civico per Malga Valcoperta: a seguito della disdetta dell'attuale gestore, sarà presto pubblicato un bando d'asta per la sua gestione. (m.c.)