PERGINE. Partito da Costasavina, frazione del comune di Pergine con circa 580 residenti, il tour che l’amministrazione comunale ha avviato martedì sera nell’”operazione ascolto” di fine mandato. Le elezioni comunali sono tra meno di 18 mesi.

Sul piatto, la casa sociale della frazione, ex scuola elementare. La sua sistemazione (si cerca di recuperare il sottotetto, oltre a risanamento intonaci e pitture esterne, interventi per il risparmio energetico) è inserita nelle opere previste dal programma con un importo di 150.000 euro. Il sindaco Roberto Oss Emer (presenti anche Daniela Casagrande e Carlo Pintarelli) ha parlato (una ventina di presenti, con Dino Fontanari rappresentane della frazione) di una spesa pari a 150/200.000 euro. Non c’è ancora disponibilità finanziaria e tanto meno il progetto. Comunque si vedrà di iniziare l’iter per poi sottoporre il progetto ad alcune persone della frazione e studiare anche un miglior utilizzo dell’edificio. Per il momento, al piano terra, i “vòlti” sono utilizzati come sede degli alpini e il primo piano come sala pubblica. Esternamente si potrà costruire un ascensore per il piano superiore (grande sala nel sottotetto).

Per la verità, la serata era iniziata in nome delle buche. La prima richiesta era stata appunto quella di tappare qualche buca. Così, il sindaco Oss Emer aveva annunciato l’avvenuto affido di un lotto di lavori di ripavimentazione e sistemazione muretti che comprendeva anche alcune strade di Costasavina. Quelle individuate per metterci mano erano state via della Uta, via del Poch, via del Doss e la strada per Susà. Poi il parco (richiesta presentata da qualche residente), perché quello vicino alla casa sociale è stretto. L’ideale sarebbe trovare una zona vicina al centro. Metter mano all’attuale per allargarlo vorrebbe dire recuperare solo qualche metro quadrato togliendo la rampa di verde e alberi nell’angolo verso la chiesa.

Problema trasporti. La lamentela emersa è quella che non ci sono corse per e da Pergine. Costasavina dista meno di 2 km dal platano della rotatoria all’Alba. Il Comune ha concluso qualche tempo fa la realizzazione del marciapiede dalla chiesa di San Martino (centro di Costasavina) alla rotatoria all’inizio di via Rosmini con prosecuzione fino in centro a Pergine. Sul tema trasporti si è sviluppata una serie di considerazioni da parte del sindaco: non c’è utenza, i trasporti dovrebbe essere gratuiti, la formula “a chiamata” presenta ostacoli, occorrono investimenti in mezzi e personale. Gli abitanti hanno chiesto una postazione di bici elettriche.

Altra richiesta ha riguardato l’acqua potabile. E’ stato fatto presente che contiene troppo calcare nonostante sia stata miscelata con la sorgente “Fontana Santa”. Oss Emer ha risposto che si interesserà presso Stet spa, ma che comunque non ci sono progetti di rinnovamento rete idrica in programma.

Tra la “varie”, “più sale sulle strade quanto nevica altrimenti ci si ammazza”, uno “specchio” in cima a via del Poch, le preoccupazioni per un pit-bull in paese e due auto abbandonate da anni lungo una stradina.

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