«Comandante dei vigili posizione che va chiarita»
PERGINE. Consigliere comunale per la Lega Nord Trentino da pochi giorni, Enrico Mattivi ha posto due quesiti al sindaco Roberto Oss Emer. E se ne parlerà nella seduta consiliare convocata per il 16...
PERGINE. Consigliere comunale per la Lega Nord Trentino da pochi giorni, Enrico Mattivi ha posto due quesiti al sindaco Roberto Oss Emer. E se ne parlerà nella seduta consiliare convocata per il 16 maggio. Una in particolare, affronta l’argomento relativo alla posizione dell’attuale comandante della Polizia locale. Posizione che, dopo «un’analisi dei documenti ha fatto emergere dei dubbi sui quali si chiede chiarimenti». Così scrive Mattivi nell’interrogazione presentata. Le richieste specifiche: se è vero che il comandante ha rassegnato le dimissioni nell’ottobre 2017 (e se ne chiede eventuale copia) come da nota diffusa dalla Conferenza dei sindaci; nel caso in cui il comandante abbia rassegnato le dimissioni e poi ritirate, visti i successivi passaggi amministrativi che hanno confermato la sua presenza nella pianta organica, per quale motivazione non vi è stata comunicazione alcuna in merito; se sono pervenute domande di ammissione alla selezione (ed eventualmente quante) bandita per la copertura dell’incarico di dirigente del Corpo di polizia (scaduto il 5 gennaio scorso); perché non è stata indetta una procedura concorsuale per la copertura del corpo vacante a garanzia dell’imparzialità e della trasparenza; cosa succederà e chi verrà affidato il ruolo di comandante qualora la commissione o il sindaco non dovessero individuare, in base alle loro valutazioni, una figura adeguata a rivestire il ruolo.
Nella premessa, vengono elencati tutti i passaggi precedenti relativamente al comandante. Nel 2013, soppressione del posto di dirigente del Comando della Polizia locale con il comandante in carica a diventare funzionario; nel contempo affido alla Direzione servizi al cittadino il supporto dell’attività di natura giuridico - amministrativa del Comando Polizia locale. Nell’agosto del 2015, viene nominato il nuovo comandante (confermato quello in carica). Nell’ottobre del 2017, dimissioni del comandante in carica e la Conferenza dei sindaci ne prende atto comunicando che «sono motivate da valutazioni e situazioni personali». «Nessuna notizia ufficiale sarebbe stata comunicata al personale della Polizia», si legge nell’interrogazione. Successivamente, con provvedimento consiliare (25 ottobre 2017) si modifica la situazione e il 20 dicembre 2017 si comunica che il comandante sarà (nuovamente) dirigente del Corpo di Polizia locale e per questa figura viene indetta la selezione pubblica.
Per altro, il comandante Andrea Tabarelli, interessato alla vicenda, ha confermato le proprie dimissioni dall’incarico smentendo di fatto il ritiro delle stesse. (r.g.)