Colto da malore esce di strada a due passi da casa 

Enrico Roner, dipendente provinciale, non stava bene e voleva tornare a Canezza. È in gravi condizioni al S. Chiara


di Roberto Gerola


PERGINE. Incidente stradale ieri mattina poco dopo le 8 lungo la strada provinciale Destra Fersina tra Canezza e Mala. Un camioncino del Servizio gestione strade della Provincia è uscito di strada sulla curva dopo il bivio per Viarago, in direzione di Pergine. L’automezzo era guidato da Enrico Roner, di Canezza. A quanto pare, la causa sarebbe un malore.

Roner aveva telefonata poco prima a casa dicendo che sarebbe rientrato perché non stava bene. Dal punto dell’incidente la sua abitazione dista solo un centinaio di metri. Poco dopo l’incidente.

Il furgoncino è uscito di strada e nel proseguire la corsa ha attraversato il bosco di acacie che copre la scarpata lungo la curva finendo poi nel prato sottostante con il muso parzialmente piantato nel terreno. Questo dopo aver superato qualche decina di metri. L’allarme ai vigili del fuoco volontari di Pergine è stato immediato e così pure al 118. Entrambi hanno raggiunto il luogo in località Drazeri (poco a monte delle case Girardi) recuperando l’autista dall’interno dell’abitacolo. Con l’ambulanza è stato trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per i primi accertamenti. Enrico Roner è stato ricoverato in codice rosso. I vigili del fuoco volontari di Pergine con il comandante Claudio Casagrande (collega di Roner al Servizio gestione strade) sono intervenuti con numerosi automezzi. Hanno lavorato con qualche difficoltà data la posizione dell’automezzo per recuperarlo e trascinarlo fino alla carreggiata. In sostanza, l’automezzo della Provincia è uscito di strada mentre stava scendendo da Sant’Orsola. Il traffico sulla strada provinciale è stato comunque regolare. I soccorritori avevano a disposizione il prato sottostante sia per l’ambulanza che per i vigili del fuoco volontari.

Qualche anno fa, sulla stessa curva, un altro automezzo era uscito di strada finendo nello stesso bosco di acacie. In quel frangente, l’auto proveniva dalla direzione opposta (era diretto a Sant’Orsola) e quindi Canezza. Il guidatore aveva sbandato spostandosi sulla sua sinistra e si era infilato tra la piante. Fortunatamente nessuna auto in senso contrario. Anche in quel caso, l’automobilista non si era ferito più di tanto.

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