PERGINE . Con larga partecipazione di persone si sono svolti ieri in parrocchiale i funerali di Isabella Bortolotti, vedova Casagrande, deceduta alla casa di riposo all’età di 91 anni, una delle “maestre” storiche perginesi, che oltre alla cura della famiglia, ha fatto dell’insegnamento una delle ragioni importanti della sua vita. I figli Daniela, Armando e Marco hanno ricostruito il suo lungo curricolo di insegnante, a cominciare da quando, ancor giovane maestra, si impegnava nella supplenze temporanee, in attesa di entrare in ruolo.

La figlia Daniela la ricorda con grande affetto e cita con puntualità le prime esperienze di lavoro della mamma. «Ha iniziato ad insegnare ai Masi Bassi - Valcanover, poi a Palù del Fersina, a Sant’Orsola Terme, a Fierozzo S. Felice, dove e rimasta per alcuni anni, e dove noi figli andavano saltuariamente a trovarla nell’alloggio della scuola. Entrata in ruolo ebbe il suo primo incarico a Ronco Costa, nel Comune di Canal San Bovo, da dove rientrava a casa, quando andava bene con la situazione meteorologica, solo ogni quindici giorni. Chiesto ed ottenuto l'avvicinamento alla famiglia, per diversi anni ha insegnato a Canale e poi nella scuola cittadina delle Don Milani, dove con la meritata pensione ha concluso la sua intensa attività di insegnante. Sono stati anni difficili, innanzitutto per lei, ma anche per tutta la famiglia, per mio padre Giuseppe che a Pergine curava e seguiva i due figli più grandi, con la mamma via da casa con il più piccolo. Erano anni difficili, dei quali ho un ricordo molto forte, perché ci mancava comunque, nel corso dei quali è tuttavia riuscita a trasmetterci la sua generosità, l'ottimismo e il sorriso che non le mancava mai». (f.v.)