Orsi al Casteller: verso l’archiviazione la denuncia degli animalisti per maltrattamenti
La notizia arriva dalla Lav che annuncia opposizione alla decisione della procura
TRENTO. "Con grande stupore, misto a delusione, questa mattina abbiamo ricevuto la notizia della richiesta di archiviazione della nostra denuncia sporta contro la Provincia di Trento per maltrattamento degli orsi detenuti nel recinto del Casteller".
Con questa parole la Lav comunica in una nota che la Procura della Repubblica di Trento ha chiesto l'archiviazione del procedimento sorto con la denuncia che l'associazione aveva depositato contro il presidente della Provincia di Trento e alcuni funzionari, per le pessime condizioni di detenzione degli orsi rinchiusi al Casteller.
Nella richiesta di archiviazione la Procura sostiene che la detenzione in quelle condizioni può essere considerata del tutto legittima perché scriminata dall'accordo Provincia-Governo "Pacobace" che fornisce precise indicazioni sulle azioni che devono essere adottate nel caso di orsi considerati pericolosi.
Anche rispetto alle condizioni di detenzione la Procura nega vi sia un qualsiasi compromissione del benessere degli animali perché seguiti costantemente da un veterinario che verifica stato di salute e comportamento degli animali detenuti. "Siamo molto amareggiati da questa decisione – spiega la Lav – ma allo stesso tempo siamo ancora più convinti che non possiamo lasciare gli orsi al loro destino.
Entro i termini previsti depositeremo una dettagliata opposizione alle conclusioni a cui è giunta la Procura della Repubblica di Trento perché finalmente si possa aprire il processo contro coloro che risulteranno i responsabili delle indecenti condizioni di vita a cui hanno costretto gli orsi rinchiusi nel Casteller", conclude la nota.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per quanto deciso dalla Procura della Repubblica di Trento sull’archiviazione della denuncia depositata contro la mia persona e alcuni funzionari provinciali per presunti maltrattamenti degli orsi custoditi al Casteller.
Le motivazioni dell’archiviazione confermano il buon operato dell’amministrazione: le strutture e i loro responsabili agiscono in modo del tutto coerente con le indicazioni scientifiche adottate a livello internazionale.
Il benessere degli animali non è stato mai compromesso e la soluzione da noi attuata è in linea con il Pacobace, oltre che con la sicurezza delle persone e la salvaguardia del territorio. Da parte nostra dunque soddisfazione per la decisione assunta dalla Procura che conforta sulla positività delle scelte operate dall’amministrazione provinciale”, questo il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.